Il Vice Premier e Ministro dell’Interno Matteo Salvini inaugura la 70^ Mostra Mercato delle Macchine Agricole di Tarquinia

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70esima Mostra Mercato Macchine Agricole Tarquinia Lido 2019
(Marco Carra) -
Un vero e proprio Tour della Tuscia per il Vicepremier Matteo Salvini che, il primo maggio, dopo Civita Castellana e la sosta di Tivoli, si sposterà nella cittadina tirrenica, dove parteciperà all'inaugurazione della storica Fiera - Mostra Mercato delle Macchine Agricole, organizzata al Lido dall'Associazione Pro Tarquinia e giunta alla sua alla 70^ edizione.

MATTEO SALVINI A TARQUINIA 001Il Ministro dell' Interno, per l'occasione, si soffermerà anche a sostenere la candidatura a Sindaco di Alessandro Giulivi alle imminenti elezioni amministrative di Tarquinia e incontrerà, al Lido, cittadini e turisti alle 16.30 in Viale dei Tritoni dove taglierà il nastro inaugurale di una delle manifestazioni tra le più rilevanti e significative da un punto di vista economico dell'Alto Lazio e che, allo stesso tempo, nel corso di più di mezzo secolo, ha tanto contribuito alla meccanizzazione dell'agricoltura in tutta l'Italia Centrale.

SALVINI A TARQUINIANella circostanza, Salvini, prenderà spunto per approfondire alcune delle tematiche più importanti del programma previsto per l'Election Day del 26 Maggio.

Tra le particolarità della manifestazione fieristica di quest'anno, oltre ad una nutrita serie di eventi collaterali, anche il Padiglione Zootecnico "1000 Colori in Fattoria" ospitato nelle aree adiacenti Viale dei Tritoni. Qui si potranno incontrare gli animali che appartengono alla tradizione contadina della Maremma Laziale, visitare "L'Orto della Fantasia", assistere alla forgiatura di un ferro di cavallo, al pareggio e alla ferratura del cavallo. Per i bambini sono stati inoltre previsti coinvolgenti e divertenti laboratori didattici.


Mostra Mercato Macchine Agricole Tarquinia 2019- LA STORIA della M.M.M.A. -

"La Mostra Mercato Macchine Agricole Servizi ed Altro di Tarquinia nasce nell'immediato dopoguerra con il nome di FIERA DI MERCI E BESTIAME riprendendo con questa denominazione le fila di un evento le cui radici storiche risalgono a più di 700 anni fa. Tale denominazione fu subito cambiata per avere un nome più attinente al materiale realmente esposto. A quell'epoca le numerose aziende di Maremma non avevano ancora finito di rimettere a posto i terreni sconvolti dagli eventi bellici e non avevano recuperato che una piccola parte del parco macchine dell'azienda. L'intenzione di Francesco De Cesaris e del gruppo dei soci che collaborò con lui per realizzare la prima edizione della M.M.M.A., era di reintegrare il parco macchine, vecchio e malridotto, sostituendolo con quanto di più moderno l'industria veniva preparando al servizio dell'agricoltura. Il successo della manifestazione è stato decretato dalla collocazione geografica: Tarquinia è il cuore agricolo della maremma, dalla capacità degli organizzatori, profondi conoscitori del mondo agricolo, a cui nel tempo si affiancarono capaci artigiani attenti alle esigenze pratiche degli agricoltori, quali ad esempio il signor Tarolla Antonio, la cui opera e il cui apporto è ricordato ancora oggi con un trofeo che viene assegnato ogni anno, alla ditta che presenta, nell'ambito della Mostra, l'innovazione tecnica più originale ed utile. Tanto grande fu la risonanza della Mostra Mercato che già dalla terza edizione i viali del centro cittadino, in cui veniva abitualmente organizzata, si mostrarono insufficienti a contenerla; fu, quindi, necessario trasferirla in altro luogo e il sito più idoneo fu individuato in Tarquinia Lido. Qui la manifestazione raggiunse, in breve tempo, un'estensione di 30.000 mq ...

1000 colori in fattoria a Tarquinia Lido... Attualmente la M.M.M.A. copre un'area di 50.000 mq; nei 330 stand viene presentata la produzione di oltre 250 imprese industriali e commerciali che producono e vendono trattori, attrezzature specifiche per movimento terra, impianto di colture, raccolta, stoccaggio e confezione dei prodotti agricoli, servizi informatici e finanziari, artigianato. Ad ogni edizione sono abbinate manifestazioni collaterali ad orientamento operativo per l'impostazione delle nuove colture e per la più moderna tecnica della preparazione dei terreni; convegni studio per sollecitare la pratica dell'agricoltura biologica, orientamenti informativi sulla commercializzazione in merito alla legislazione agraria dello Stato ed alle previdenze adottate a favore dell'agricoltura. Un ampio campo prova annesso allo spazio fieristico, consente l'effettuazione di dimostrazioni pratiche che evidenziano le possibilità di presentazione e caratteristiche tecniche delle macchine. Tutte queste manifestazioni vengono programmate ed attuate in accordo con gli Enti che soprintendono i settori (CONSMAREMMA, ARSIAL, UNIVERSITA' DELLA TUSCIA DI VITERBO, CAMERA DI COMMERCIO DI VITERBO, ISTITUTI BANCARI). Alla manifestazione affluiscono da tutte le regioni dell'Italia Centrale, dall'Emilia Romagna e dall'Abruzzo oltre 60.000 visitatori, molti dei quali organizzati in gruppi predisposti dalle Associazioni di categoria (Associazione Nazionale Giovani Agricoltori, Coltivatori Diretti, Unioni Provinciali). Ogni anno tra gli oltre 60.000 visitatori viene condotta dalle ditte specializzate una ricerca di notizie ed un sondaggio di opinione per rendere la manifestazione sempre più rispondente alle esigenze pratiche ed alle aspirazioni concrete degli agricoltori. Tutto questo ha fatto sì che la M.M.M.A. sia stata e sia in costante crescita anche a dispetto di un trend nettamente negativo dell'economia del settore agricolo, tanto da divenire una delle più, se non la più importante, manifestazione di tale settore dopo quella di Verona e di Bologna." - (Fonte Testo: Associazione Pro Tarquinia)