Presentato Una gita a Roma di Karin Proia con Claudia Cardinale e Philippe Leroy

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Una gita a Roma Un film di Karen Proia
(Mariangiola Castrovilli) - Bello. Commovente. Perfettamente raccontato e recitato. Imperdibile. Stiamo parlando de Una gita a Roma, di Karin Proia, versatile attrice passata dietro la macchina da presa con un racconto che vi prenderà il cuore incantandovi. Perché di cuore si tratta, sia in senso reale che figurato. Karin Proia che qui oltre ad essere la regista è anche attrice, ci scherza sopra a proposito del budget veramente limitatissimo con cui hanno fatto miracoli, perché «non si è trattato di low budget, ma di love budget», quindi una questione d'amore.

Claudia Cardinale e Philippe LeroyNel cast ci sono infatti Claudia Cardinale e Philippe Leroy godibilissimi nei panni di fratello e sorella che non si parlano più da sei anni per uno stupido malinteso su una chiave da tornio sparita, e poi, tutti splendidamente in parte da Karin Proia, a Chiara Conti, Raffaele Buranelli, Silvana Bosi, Giovanni Lombardo Radice, Pietro De Silva, Carlo Luca De Ruggieri, Roberta Fiorentini, Stefano Ambrogi, Helmut Hagen, Mauro Mandolini, Lucia Batassa, Massimiliano Vado, Massimiliano Frateschi, Matteo Micheli, Pino Borselli, Davide Merlini, Phil Palmer, Libero Natoli, Tea Buranelli.

Libero Natoli Tea BuranelliLi abbiamo nominati tutti perché sono tutti irrinunciabili, così splendidamente orchestrati da Karin Proia che in questo suo primo e già molto premiato film ha dato il cuore. (QUI ... alcuni momenti della presenzazione)

La storia e quella di due fratellini, Francesco (Libero Natoli), con una grande passione per la storia dell'arte ed il disegno e Maria (Tea Buranelli) che, per il compleanno di Francesco vanno in gita a Roma soprattutto per vedere i Musei Vaticani e la Cappella Sistina che lui non vede l'ora di ammirare, affascinato com'è da Michelangelo.

Raffaele BuranelliMa la gioia fa presto a svanire perché una volta arrivati a Roma arriva una telefonata dal papà che a causa di un pesante imprevisto chiede alla moglie di tornare a casa... ma Francesco non ci sta e decide di vedere il suo adorato Michelangelo nonostante tutto. E mentre la mamma si appisola per il mal di testa sul treno che li riporterà a casa, lui scende alla chetichella, seguito a ruota dall'intrepida sorellina di cinque anni, che gli si appiccica come un francobollo...


RomaDi qui tutta una serie di avventure e disavventure che rendono il film coinvolgente come pochi, tutti presi dal percorso emotivo dei due piccolini che solo all'ultimo minuto riescono a glissare i momenti più pericolosi della loro movimentata giornata.

Altra protagonista di rilievo la Città di Roma che qui, in Una gita a Roma, ci sembra di vedere per la prima volta, una Roma luminosa, di una luminosità che la regista ha ancora più esaltato vestendo i personaggi «con colori tenui, in modo da non disturbare mai la bellezza della città. Perché Roma è una città che accoglie e protegge, con i suoi scorci suggestivi, dove ogni angolo è una sorpresa...». Bellissima e coinvolgente poi la colonna sonora di Nicola Piovani, cornice assolutamente perfetta per sottolineare e accentuare i vari momenti del racconto.

Una gita a Roma di Karin Proia e Raffaele Buranelli al CinemaKarin quanto c'è di autobiografico in questo suo primo bellissimo film?
«Nel mio primo lavoro ho voluto raccontare qualcosa che appartenesse proprio alla mia infanzia, il mio desiderio di conoscere attraverso la fascinazione del viaggio. Anche a me capitava di viaggiare molto raramente, così, quando finalmente avveniva, corrispondeva sempre anche ad un viaggio interiore, che inevitabilmente apportava dei cambiamenti nella mia percezione del mondo, delle persone e delle cose». (Nel video accanto l'intervista a Karim Proia e al produttore Raffaele Buranelli)

Preceduto da importanti riconoscimenti come quello per la Miglior Opera Prima e Miglior Film in assoluto, al Female Eye Film Festival 2016 di Toronto, ha vinto come Miglior Film Straniero, Una Gita a Roma, assolutamente imperdibile, sarà in sala dal 4 maggio prodotto e distribuito da C'è.


Una gita a Roma poster

 

70° Festival de Cannes 2017 - Affiche Claudia CardinaleClaudia Cardinale la Bellezza. Claudia Cardinale la Celebrità. Claudia Cardinale la Bravura. Claudia andrà a Cannes, attesa, attesissima, proprio in quella città dove è nata la sua carriera cinematografica. Lei, ancora sui set, l'ultimo quello di "Una gita a Roma" della regista Karin Proia di prossima uscita nelle sale italiane, torna, ancora una volta, nella sede della più importante rassegna cinematografica del mondo con tutti gli onori e con la sua immagine (una foto scattata nel 1959 quando aveva 21 anni su una terrazza romana mentre era intenta a danzare) a campeggiare sui manifesti giganti e sul poster ufficiale del Festival per festeggiare l'anniversario dei 70 anni, con uno straordinario omaggio al cinema italiano. Ascoltiamola in una dichiarazione che ci ha rilasciato a Roma all'Adriano alla presentazione di "Una gita a Roma".

Roma Una gita a Roma

I Reportage di Mariangiola Castrovilli