Il nove volte nominato all’Oscar Martin Scorsese alla Festa del Cinema di Roma
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- Categoria: Tredicesima edizione Festa del Cinema di Roma 18/28 ottobre 2018
- Pubblicato Lunedì, 22 Ottobre 2018 23:16
- Scritto da Mariangiola Castrovilli
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(Mariangiola Castrovilli) - C'era tutto il Gotha del cinema italiano, quello che conta, in Sala Sinopoli, alla Festa del Cinema di Roma, per rendere omaggio ad un Martin Scorsese sorridente ed elegantissimo nel suo smoking grigio fumo di Londra.
Ha un'ora di ritardo, ma non si scusa, e, driblando giornalisti e fotografi, si dirige subito nella sala della premiazione dove ci sono tutti, da Giuseppe Tornatore, ai Premi Oscar Nicola Piovani, Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, e poi Paolo Taviani, dalle cui mani Martin ha ricevuto la preziosa targa alla carriera.
Produttore, con addirittura nove i progetti pronti in rampa di lancio, regista ma, soprattutto, grande amante del cinema, Scorsese è un grande, appassionato ed innamorato cinefilo. Antonio Monda, direttore della Festa che - gode ormai ottima salute, attirando sempre più nomi di primissimo piano - lo conosce così bene, da chiedergli di scegliere le nove sequenze del cinema italiano che più hanno influito sulla sua maniera di vedere il cinema.
Nove, un numero che evidentemente rincorre il regista italo americano, nove sequenze infatti per il nove volte nominato all'Oscar Scorsese, che, sorridendo, ha ammesso che questi nove film che ha selezionato, non sono i suoi preferiti, ma «sono i lavori della mia formazione. Dopo, infatti, quando ero ormai già regista, ho visto tanti film italiani estremamente belli. Confesso che questi però, per me, più che cinema sono stati la vera essenza della vita» .
Indimenticabile autore di capolavori che ci hanno aperto nuovi orizzonti, e di cui vediamo sullo schermo, un collage introduttivo in un mosaico composto da scene tratte da Taxi Driver passando per Quei bravi ragazzi, Casinò, Gangs of New York, Toro Scatenato, Le tentazioni di Cristo, The Wolf of Wall Street, Silence e Mean Streets. Un piacere che fa scattare irrefrenabile l'applauso della Sala Sinopoli, con il pubblico tutto unito in una lunga, caldissima standing ovation.
Nei primi mesi del 2019 Scorsese sarà in sala da noi in Italia con il suo ultimo film, che vede un cast stellare con Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci - per la prima volta insieme - per interpretare The Irishman, tratto dal libro di Charles Brandt, L'Irlandese. Ho ucciso Jimmy Hoffa, pubblicato in Italia da Fazi Editore.
