Gli interventi della Guardia Costiera a causa delle proibitive condizioni meteo-marine di Sabato 23 Febbraio 2019

BARI Nave EFE MURAT
A causa delle condizioni di mare molto mosso e del forte vento, che ha raggiunto i 60 nodi, lungo le coste italiane si sono verificate Sabato 23 Febbraio numerose emergenze in mare, che hanno richiesto l'intervento degli equipaggi della Guardia Costiera di Bari, Ischia, Gaeta, Crotone, Vieste, Pescara.


BariBARI

Alle ore 6:00, la Nave EFE MURAT, General Cargo di 97 mt, battente bandiera Turca, si è incagliata a circa 200 mt dalla costa, di fronte alla spiaggia di "pane e pomodoro" a Bari. La Nave, che era partita da Ortona ed era diretta ad Aliaga (Turchia), aveva chiesto di potersi avvicinare in rada a causa del peggioramento delle condizioni meteo-marine. Durante l'avvicinamento alla costa, la EFE MURAT, avendo presumibilmente perso la capacità di governo, si è incagliata. La nave si è appoggiata, lato di dritta, sul frangiflutti e sul basso fondale. Il vento a circa 40 nodi e il mare molto mosso hanno reso difficili le operazioni di disincaglio. Sul posto sono intervenuti due rimorchiatori e due Motovedette SAR della locale Capitaneria di Porto di Bari che ha coordinando le operazioni. A causa delle proibitive condizioni meteo-marine, tuttavia, i mezzi sopraggiunti per il soccorso sono dovuti rientrare in porto, essendo impossibilitati ad operare. Dal Terzo Nucleo Aereo della base Aeromobili della Guardia Costiera di Pescara è decollato un elicottero, Nemo 11, per attività di monitoraggio ambientale. Giunto sul posto, l'elicottero ha confermato l'assenza di inquinamento nel tratto di mare interessato dall'emergenza. È stato allertato, altresì, un ulteriore rimorchiatore da Brindisi. I membri dell'equipaggio sono tutti in buone condizioni di salute. La nave stava viaggiando senza carico a bordo.

IschiaISCHIA

A causa del forte vento, la M/N Don Peppino, durante la manovra di ormeggio, ha urtato la prua della M/N Benito Buono, ormeggiata presso la banchina Redentore nel Porto di Ischia. Dopo la collisione, la M/N Don Peppino, considerate le difficoltà di portare a termine la manovra di ormeggio, è uscita dal porto per fare rientro a Pozzuoli, dove si trova attualmente ormeggiata. La collisione non ha causato danni a persone mentre sono stati verificati dei danni alla sovrastruttura delle due unità. La Guardia Costiera di Ischia, presente sul posto al momento del sinistro, ha disposto gli accertamenti tecnici di sicurezza alle due navi prima che le stesse vengano nuovamente impiegate nei servizi di collegamento marittimo. Avviata l'inchiesta sommaria relativa al sinistro. Nella stessa giornata, sempre a causa delle forti raffiche di vento che stanno colpendo l'Isola, il personale della Guardia Costiera si è recato presso il porto di Lacco Ameno. Sono stati accertati danni alle strutture portuali (pontili galleggianti) e ad alcune delle imbarcazioni ivi ormeggiate. Ulteriori accertamenti in merito ai danni sono stati effettuati non appena le condizioni meteomarine hanno consentito di accedere all'area.

GaetaGAETA

Due i diportisti salvati dalla Guardia Costiera di Gaeta che si erano avventurati in mare con una barca a remi nonostante il cattivo tempo preannunciato. Alle 9:30 circa, la sala operativa della Guardia Costiera di Gaeta ha ricevuto la richiesta di soccorso da parte di C.N. 38 anni e F.C. 25 anni in procinto di affondare con la loro piccola barca di due metri a circa un miglio da Monte d'Argento sul litorale di Scauri. Sotto il coordinamento della sala operativa della Guardia Costiera di Gaeta è stata inviata sul posto la motovedetta CP308, in servizio di ricerca e soccorso. Nonostante i 60 nodi di vento da nordest ed il mare agitato con onde di oltre tre metri, la Motovedetta è riuscita a trarre in salvo i due disperati. Raggiunto il porto di Formia, i militari della motovedetta della Guardia Costiera di Gaeta hanno provveduto ad affidare i due diportisti, in forte stato di agitazione, alle cure dei sanitari del servizio 118.

Crotone Intervento Guardia CostieraCROTONE

La M/V CP321 della Guardia Costiera di Crotone ha soccorso un'imbarcazione a vela di bandiera olandese con motore in avaria e timone bloccato a circa 17 Miglia al largo di Crotone. Salvata l'unica persona a bordo, nonostante mare molto agitato e raffiche di vento fino a 60 nodi.



Vieste Intervento Guardia CostieraVIESTE

A causa del maltempo, la Nave Matrona, mercantile della Tanzania, ha chiesto alla Guardia Costiera di Vieste di potersi avvicinare sotto costa a causa delle condizioni meteo-marine proibitive. Nave ed equipaggio sono ora in sicurezza.







Fonte:
Ufficio Relazioni Esterne
Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto