‘La vita in un attimo’ di Dan Fogelman al cinema dal 14 febbraio

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La vita in un attimo di Dan Fogelman Film
(Mariangiola Castrovilli) - Il dono per San Valentino della FilmNation Entertainment distribuito da Cinema di Valerio De Paolis è La vita in un attimo dello sceneggiatore e regista Dan Fogelman.

LaVitaInUnAttimo cinema 2019Il racconto gira intorno alla travolgente storia d'amore che Fogelman descrive, da par suo, coinvolgendo ed intrecciando molti destini. Primo tra tutti quello di Will (Oscar Isaac) e quello di Abby (Olivia Wilde) che si intrecciano con quelli di Dylan (Olivia Cooke), Irwin (Mandy Patinkin), del signor Saccione, ricco latifondista spagnolo (Antonio Banderas), e del suo braccio destro Javier (Sergio Peris-Mencheta), che si occupa in toto della piantagione, e della famiglia di Javier, Isabelle (Laia Costa) e Rodrigo (Alex Monner).

«Questo film - spiega Dan Fogelman, che tutti voi conoscete per l'impareggiabile, seguitissima sceneggiatura della serie This is us, e quella di Crazy, Stupid, Love - racconta della vita e di quanto sia enorme, confusa, piena d'amore ed anche di tragedie. E, questo film, parla delle persone, della maggior parte delle persone. Parla di tutti noi. Esplorando i nostri trionfi ed i nostri fallimenti, la tristezza e la felicità. Racconta di questa cosa strana e bellissima che ci accomuna tutti, la vita».

Un film che ci porta sulle montagne russe dell'emozione, dell'empatia e del batticuore, una storia d'amore che, a momenti alterni, mutatis mutandis, forse, abbiamo vissuto anche noi. E, continuando con le parole di Fogelman, che oltre a coinvolgerci in toto riesce a spiegare la sua creatura molto meglio di noi, che pure ne siamo rimasti La vita in un attimo FILM 2019stregati, «C'era qualcosa di questo film che mi è entrato dentro. La trama è impossibile da descrivere, che poi, è l'aspetto che mi provoca grandi emozioni. Racconta di grandi perdite, grandi tragedie, grande amore, grandi momenti. Si tratta di un romanzo straordinario in cui seguiamo i protagonisti generazione dopo generazioni. A volte il pubblico rimarrà sorpreso nel rendersi conto del fatto che si stia raccontando una storia piuttosto che un'altra. E questo, è del tutto intenzionale. Voglio che le persone debbano prestare attenzione alle cose in modo diverso. La speranza è quella di tenere il pubblico sulle spine con la storia che raccontiamo».

Un film da vedere dal 14 febbraio in sala, molto meglio di un mazzo di fiori e più coinvolgente di una vagonata di cioccolato... amaro.

La vita in un attimo di Dan Fogelman