A Roma il Festival della Letteratura di Viaggio. IX Edizione
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- Pubblicato Venerdì, 23 Settembre 2016 21:57
- Scritto da Redazione
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La IX edizione del Festival della Letteratura di Viaggio, nato a Roma nel 2008 e promosso dalla Società Geografica Italiana, si svolgerà fino a domenica 25 settembre prossimo a Roma presso la storica sede di Palazzetto Mattei a Villa Celimontana che nei giorni della rassegna si è trasformata in una sorta di "casa del viaggio", accogliendo la maggior parte degli eventi previsti sul palco allestito all'aperto. Il Festival della Letteratura di Viaggio è dedicato al racconto del mondo, di luoghi e culture (vicini e lontani), attraverso diverse forme di narrazione del viaggio: dalla letteratura alla geografia, dalla fotografia all'antropologia, dal giornalismo alla storia, dal disegno alla musica. La presidenza onoraria del Festival è di Stefano Malatesta, la direzione artistica è di Antonio Politano. Conduce Tommaso Giartosio, scrittore e conduttore radiofonico.
L'edizione 2016 è stata anticipata da un'importante anteprima: la mostra documentaria, fotografica e multimediale "L'Appia ritrovata. In cammino da Roma a Brindisi" di Paolo Rumiz e compagni, che è stata inaugurata il 9 giugno scorso presso lo spazio Auditorium Expo dell'Auditorium Parco della Musica a Roma, alla presenza del Ministro per i Beni e le Attività Culturali e Turismo Dario Franceschini.
L'anteprima ha voluto raccontare la riscoperta e sancire la restituzione al Paese dell'intero percorso della prima grande via europea, la madre di tutte le vie, dimenticata in secoli di dilapidazione, incuria e ignoranza. L'anteprima si è conclusa domenica 18 settembre con l'evento di finissage, che ha visto Paolo Rumiz, l'archeologa Rita Paris e il giornalista Giulio Cederna incontrare il pubblico a Capo di Bove e si è concluso con la consegna ufficiale del nuovo simbolo dell'Appia - elaborato in occasione della mostra - al MiBACT (Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Turismo).
L'edizione 2016 del Festival della Letteratura di Viaggio si articola in oltre 30 incontri, 4 premi, 2 maratone e poi laboratori, proiezioni, letture, visite guidate, installazioni, una libreria e un caffè letterario.
Vie e migrazioni, isole e città sono alcuni dei temi che attraversano il programma. Animato da viaggiatori -narratori a diverso titolo: scrittori, antropologi, fotografi, disegnatori, storici, geografi, giornalisti, musicisti, blogger, fino a operatori umanitari e rappresentanti di associazioni e istituzioni.
Da Zerocalcare a Frank Westerman, dall'UNHCR al WWF, da Letizia Battaglia a Paolo Rumiz, da Mauro Covacich a Corrado Formigli, da Alessandro Piperno a Marco Damilano, da Guido Crainz a Bruno Arpaia, da Stefano Malatesta a Giuseppe Cederna, da Paolo Di Paolo a Shady Hamadi, da Alessandro Leogrande a Marco Aime, da Massimo Sestini a Wojciech Tochman, da Marino Niola a Marco Cattaneo, da Andrea Cortellessa a Giorgio Montefoschi, da Cesare De Seta a Stefano Faravelli, da Syusy Blady a Pietro Bartolo, da Nawal Soufi a Mohamed Keita ...
Un focus importante è stato dedicato quest'anno alle isole e agli arcipelaghi: un viaggio intorno al mondo nelle sale storiche di Palazzetto Mattei attraverso un percorso espositivo di 4 mostre fotografiche e documentarie, correlate da incontri dedicati, che sono allestiti su Azzorre ("Azzorre, prime terre nell'Oceano"), Papua Nuova Guinea ("Papua Niugini, sul confine selvaggio"), Malta ("Malta, l'ombelico del Mare di mezzo") e Giappone ("La stanza giapponese"). L'inaugurazione delle mostre ha aperto ufficialmente la manifestazione giovedì scorso.
Per celebrare la nomina di Matera a Capitale Europea per la Cultura 2019, la Basilicata è nuovamente ospite del Festival, con una mostra di acquerelli sulla Regione ("Basilicata, elogio del paesaggio, incanto, ispirazione") e un incontro a più voci.
Un altro Paese ospite di questa edizione è l'Estonia, protagonista di un incontro che ha chiuso la prima giornata del Festival e che ci ha portato sulle tracce di figure mitiche e luoghi leggendari, all'incrocio tra culture nordiche pre-indoeuropee ed echi della civiltà greco-latina.
Il pomeriggio di venerdì 23 settembre è stato invece dedicato ai Dialuoghi, uno dei format storici della manifestazione, che hanno visto conversare tra loro scrittori, giornalisti e storici: Guido Crainz e Marco Damilano sul "Viaggio nei settant'anni della Repubblica Italiana", Andrea Cortellessa e venti scrittori sull'antologia "Con gli occhi aperti", Giuseppe Cederna e Bruno Arpaia su partenze, migrazioni e cambiamenti climatici.
La giornata di sabato 24 settembre prevede un incontro su Malta e continua con il Premio #inwebwetravel dedicato al racconto del viaggio sul web, attraverso una maratona con giornalisti, scrittori e travel blogger; nel pomeriggio gli incontri riprenderanno passando dalla letteratura alla cronaca, con una digressione sulle modalità del viaggiare lento (Sloways), e focalizzando l'attenzione del pubblico sul tema delle migrazioni. Uno dei momenti di maggior rilievo il Premio Società Geografica Italiana La Navicella d'Oro, consegnato negli anni a personalità che nella loro attività hanno espresso particolare sensibilità verso la narrazione di culture e luoghi, paesi e genti fino a esponenti di organizzazioni impegnate nella tutela di paesaggio e ambiente (quali Bernardo Bertolucci, Claudio Magris, Fulco Pratesi per il WWF, Giulia Maria Mozzoni Crespi per il FAI, Giuseppe Tornatore, Ennio Morricone e Nicola Piovani). Quest'anno, in occasione dell'incontro "Mediterraneo: molti mari, frontiera liquida", il Premio è stato conferito conferito all'UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati) e a Pietro Bartolo, medico, protagonista del film documentario Fuocoammare di Gianfranco Rosi.
Tra gli appuntamenti più attesi del Festival anche il Premio per il Reportage (giunto alla quinta edizione) intitolato a Ryszard Kapuściński e che ha visto negli anni scorsi assegnare il riconoscimento ad autori come Paolo Rumiz, Ferdinando Scianna, Gianni Berengo Gardin, David Van Reybrouck, Ettore Mo, Giovanni De Mauro e William Dalrymple. Il Premio è assegnato quest'anno ai fotografi Letizia Battaglia e Massimo Sestini, per il reportage fotografico; al fumettista Zerocalcare, per il reportage a fumetti; al giornalista e conduttore Corrado Formigli, per il reportage televisivo; al giornalista e scrittore polacco Wojciech Tochman, per il reportage letterario.
La giornata conclusiva di domenica 25 settembre comincierà con il tradizionale Laboratorio di scrittura e fotografia in viaggio, a cura di Antonio Politano, che quest'anno ha visto i primi due appuntamenti a giugno, in occasione dell'anteprima del Festival, e che conclude il suo percorso con l'analisi e la lettura dei reportage realizzati dai partecipanti.
Nella mattinata spazio alle esigenze dei più piccoli con un appuntamento dedicato alla scoperta della Regione Lazio, con un testimonial di eccezione amato dai bambini: lo Gnomo Martino di Melevisione, il programma televisivo in onda ogni sabato mattina su Rai Yoyo. Dalle ore 11, un contenitore aperto di narrazioni, la seconda maratona del Festival, dal titolo Raccontami una storia attraverso immagini e parole; si prosegue alle ore 14 con un Picnic letterario attraverso i luoghi della dieta mediterranea, come stile di vita, e si continua alle ore 16 con un incontro dal titolo 400, 200: Shakespeare & Company, un gioco di memoria a 400 anni dalla scomparsa di William Shakespeare e Miguel de Cervantes e in occasione dell'anniversario della pubblicazione, 200 anni fa, di Viaggio in Italia di Johann Wolfgang von Goethe. Dalle ore 17 in poi quattro incontri con autori italiani e stranieri concluderanno la manifestazione: Alessandro Piperno e Giorgio Montefoschi sui luoghi della letteratura, reali e inventati; Stefano Malatesta e Cesare De Seta su narrazioni e ritratti di città, con un omaggio al poeta Valentino Zeichen e l'intervento di Gabriella Sica; Frank Westerman e Mauro Covacich tra racconto e reportage, cronaca e romanzo; il Festival si chiude con Paolo Rumiz in un assolo sui viaggi in treno.
Per i giorni di durata del Festival, presso il Portico di Palazzetto Mattei, sano stati allestiti uno spazio libri a cura della Libreria L'Argonauta e un Caffè Letterario. All'interno di Palazzetto Mattei è stato anche possibile scoprire due progetti realizzati dal CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) e da numerose altre istituzioni coinvolte sul Museo Virtuale della Valle del Tevere e sul Museo Virtuale della Cappadocia, grazie alla presenza di due installazioni attraverso cui è possibile effettuale una visita virtuale in un percorso multidisciplinare e interattivo.
Tre gli appuntamenti previsti nel consueto Circuito del Festival della Letteratura di Viaggio: giovedì 22 e venerdì 23 settembre un omaggio a Valerio Daniel De Simoni presso la Biblioteca Villa Leopardi e Walking Cities alla scoperta dei luoghi di Shakespeare a Roma. A novembre (dall'11 al 20) si svolgerà una rassegna sugli itinerari culturali "All Routes Lead to Rome" presso Palazzo Massimo alle Terme.
INFO:
FESTIVAL DELLA LETTERATURA DI VIAGGIO
IX edizione
Roma
Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Via della Navicella 12
Da giovedì 22 a domenica 25 settembre 2016
Tutti gli Eventi sono ad Ingresso Libero
Il Festival della Letteratura di Viaggio è dedicato al racconto del mondo attraverso diverse forme di narrazione del viaggio, di luoghi e culture: dalla letteratura propriamente detta alla geografia, dalla musica alla fotografia, dall'antropologia al disegno, dal giornalismo alla storia. Oltre 30 incontri, 6 mostre, 4 premi, e poi laboratori, proiezioni, letture, visite guidate, installazioni, una libreria e un caffè letterario. La presidenza onoraria è di Stefano Malatesta, la direzione artistica è di Antonio Politano. Conduce Tommaso Giartosio, scrittore e conduttore radiofonico.
Il Festival della Letteratura di Viaggio è un'iniziativa promossa dalla Società Geografica Italiana con il contributo di Roma Capitale ed è riconosciuta come rassegna di particolare interesse per la vita culturale della Città di Roma per il periodo 2014/2016. Hanno dato il sostegno al Festival l'Agenzia di Promozione Territoriale della Regione Basilicata, Agenzia Regionale del Turismo della Regione Lazio, Associazione Italia Estonia, FTO Federazione Turismo Organizzato, Confcommercio Confturismo, Visit Azores, Turismo de Portugal, TAP Portugal, Malta Tourism Authority Italia, Booking.com, Bernabei, Acqua & Terme Fiuggi, Nikon, Arti Grafiche La Moderna, il Festival gode del patrocinio di Camera dei Deputati, Ambasciata d'Estonia a Roma, Università di Roma Tor Vergata Media Partner National Geographic Italia Tour Operator ufficiale World Heritage by UVET. L'iniziativa si è svolta in collaborazione con Federculture, Fondazione Italia Giappone, Università degli Studi della Tuscia, CNR, CTS, CSMON-Life, Centro Studi sull'Estonia e il Baltico, Istituto Polacco di Roma, Giangiacomo Feltrinelli Editore, British Council, Parco Nazionale della Sila, VisitCosenza, IED, Biblioteche di Roma, Mood Hotels, Libreria L'Argonauta, Wic.it, Reale Mutua Assicurazioni Agenzia di Tivoli, Retake Roma, Cultura del Viaggio. Il FestBook, il libro-catalogo del Festival, è stato prodotto da Exòrma Edizioni.
Web Site: www.festivaletteraturadiviaggio.it
FaceBook: festivaldellaletteraturadiviaggio
Twitter: @lettviaggio
Fonti:
Ufficio Stampa Festival della Letteratura di Viaggio - Silvia Barbarotta
Ufficio Stampa Società Geografica Italiana - Carlotta Spera
La Sede, la Storia, i Tesori della Società Geografica Italiana