L’inedita murder mistery ‘Mentre le Luci erano spente’ di Jack Sharkey al Teatro San Genesio di Roma
- Dettagli
- Categoria principale: OltreNews PressAgency
- Categoria: Teatro
- Pubblicato Martedì, 14 Marzo 2017 19:01
- Scritto da Mariangiola Castrovilli
- Visite: 7528
La pièce teatrale dell'autore americano Jack Sharkey, "Mentre le luci erano spente", tradotta dalla regista Emilia Miscio, è stata messa in scena, per la prima volta in Italia, dalla Compagnia Sogni di Scena al Teatro San Genesio di Roma (Via Podgora, 1 - Piazza Mazzini) dove sarà replicata tutti i giorni fino al 19 marzo alle ore 21,00 (domenica ore 17,00). Per prenotazioni: 3385483473 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Assistente alla Regia e Direttore di Scena è Simona Borrazzo, Disegno Luci e Musica sono di Giorgia Caredda, Scene di Giorgio Miscio. Ufficio Stampa, Sara Battelli. Foto e Video, Riccardo Dell'Era. Lo spettacolo è interpretato da Claudio Bianchini, Flaminia Grippaudo, Lidia Losito, Claudio Carnevali, Loredana Cofano, Simone Giulietti, Gisella Cesari, Daniela Zoffoli, Laura Pacini, Massimo Sconci, Leone Mazzotti, Francesca Sampogna, Chiara Carpentieri e Ambra Lucchetti. Nel Reportage di Mariangiola Castrovilli oltre ad alcuni momenti della pièce le interviste alla regista Miscio ed ai protagonisti Grippaudo, Giulietti e Cesari.
"Il Teatro San Genesio dal 7 marzo si è tinto di giallo, ma con il sorriso, per il debutto dello spettacolo 'Mentre le Luci erano spente', una murder farce scritta dall'americano Jack Sharkey nel 1988 del tutto inedita in Italia, messa in scena per la prima volta dalla Compagnia Teatrale Sogni di Scena diretta dalla regista Emilia Miscio che ne ha curato anche la traduzione e l'adattamento. Sharkey è stato infatti un prolifico autore di commedie, gialli e musical, scomparso nel 1992, ma quasi completamente sconosciuto in Italia.
La vicenda raccontata è ambientata nella residenza della ricca famiglia Wickenham dove fervono i preparativi per l'arrivo degli ospiti, che giungeranno per trascorrere alcuni giorni di vacanza. Un detective, l'ispettore Benjamin Braddock e il suo assistente, il sergente Alma Threedle, arrivano prima degli ospiti a seguito di un misterioso messaggio, ricevuto alla centrale di polizia, che preannuncia che un omicidio sarà compiuto quella stessa sera alla residenza. Quando tutti gli ospiti arrivano e i cocktails sono serviti, sopraggiunge un violento temporale, le luci si spengono, si sente una voce agonizzante che urla 'Sesso! Sesso!' e un colpo di pistola. Le luci si riaccendono e una bionda sconosciuta, in lingerie nera, e in preda ad un amnesia compare davanti al cadavere con in mano un pugnale insanguinato. L'ispettore esamina il corpo e annuncia 'E'stato strangolato!' A questo punto il mistero ha inizio.
La pièce che può essere definita una comedy mistery è ambientata all'interno di una villa inglese, isolata e posta su un'alta scogliera dell'arcipelago delle Bermuda dove si incontrano personaggi particolarmente bizzarri e imprevedibili, messi sotto torchio da un ispettore, non proprio brillante, che indagherà sul delitto e scoprirà il colpevole in base a indizi più o meno nascosti e fuorvianti, colpi di scena, oggetti che scompaiono, si spostano e si 'trasformano', drink avvelenati, e molto altro. L'assassino è sicuramente una delle persone presenti nella villa, ma su chi ricadranno i sospetti dell'ispettore? Sul playboy francese o sulla cameriera jamaicana dall'accento particolarmente marcato? Sul giovane tennista o sul maggiordomo freddo e apatico o magari sulla bionda in lingerie?" (Ufficio Stampa Compagnia Sogni di Scena)
«La comedy - spiega la regista Emilia Miscio - inizia sotto forma di soap opera dove emergono i rapporti contorti e malati fra i personaggi: triangoli amorosi, pettegolezzi, inganni, finte amicizie, snobismo, scambi di personalità. Poi la comedy diventa mistery con tutti gli ingredienti tipici del giallo deduttivo, che vede la polizia occupata a risolvere un caso di omicidio sorprendente ed esilarante dove la soluzione finale prevede il movente più bizzarro mai concepito per scoprire che cosa è successo mentre le luci erano spente. Il testo è stato lasciato nella sua ambientazione inglese – continua la regista - quale è l'arcipelago delle Bermuda, così come i personaggi mantengono un atteggiamento e un comportamento tipicamente "inglese". La letteratura, il cinema e il teatro sono ricchi di opere di genere giallo e mistery, pensiamo solamente ai gialli di Agatha Christie, o ancora al più famoso detective della storia: Sherlock Holmes. In questo caso la scelta è ricaduta su un'opera teatrale inedita in Italia, ma rappresentata di frequente negli Stati Uniti e in Inghilterra, e un ringraziamento va alla Samuel French Inc di New York, che mi ha concesso la traduzione e l'adattamento del testo, così da farlo conoscere anche al pubblico italiano appassionato di gialli».