Cresce l’attesa per l’anteprima cinematografica del documentario sulla Giostra delle Contrade di Tarquinia
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- Pubblicato Giovedì, 26 Maggio 2016 18:01
- Scritto da Redazione
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Mentre fervono gli ultimi preparativi per l'edizione 2016 della Giostra delle Contrade di Tarquinia e del relativo Palio del Saracino (4-5 Giugno) dedicato alla Patrona, la Madonna Nera di Valverde, cresce l'attesa nella cittadina tirrenica per la proiezione al Cinema Etrusco (Venerdi 27 Maggio - ore 18,30 ingresso gratuito ad offerta libera) del primo documentario che ripercorre la storia di una delle tradizioni più sentite e coinvolgenti le cui origini risalgono ad oltre mezzo millennio fa.
Tra Medioevo e Rinascimento, in occasione delle principali ricorrenze religiose, dedicate ai Santi Patroni, la città di Corneto, antico nome di Tarquinia, era animata da festeggiamenti che, oltre a liturgie e processioni devozionali, comprendevano come attrattive giostre e gare equestri, di cui le fonti archivistiche danno notizie a partire dal XIII sec. e non c'è motivo di dubitare che si tratti di rituali che affondano le loro radici in tempi ben più antichi.
L'imponente lungometraggio, della durata di oltre due ore, volutamente fuori da ogni canone cinematografico e televisivo per un documentario di tipo tradizionale, promosso dal Consiglio Direttivo (Benedetta Tosoni, Sara Cori, Giuliano Giannini, Manuel Catini, Martina Tosoni) del Comitato organizzatore della manifestazione produttore del film, è stato realizzato in 
collaborazione con l'Associazione Culturale Oltrepensiero, la Redazione della testata giornalistica OltrepensieroNews e con il Cinema Etrusco.
La realizzazione del docufilm ha trasformato l'intera città, per oltre due mesi, di giorno e di notte, in una sorta di mega set cinematografico coinvolgendo piazze, location pubbliche e private, chiese e monasteri.
Notevole il supporto prestato dalle 10 Contrade cittadine (Santa Lucia, Santa Margherita, San Pancrazio, Madonna dell'Olivo, Sant' Antonio, San Leonardo, Santa Maria in Castello, San Francesco, San Giovanni, San Martino), dalla Società Tarquiniense di Arte Storia con il Presidente Alessandra Sileoni, dall'Archivio Storico Comunale con l'archivista Piera Ceccarini, dall'Associazione Anziani con l'Hobby del Modellismo - Officina dei Mestieri con il Presidente Vittorio Sensi, dalle Parrocchie e da privati tra i quali lo Storico dell'Arte e guida turistica Sabina Angelucci, le famiglie Balduini e Palombini. Tantissimi coloro che hanno messo a disposizione della Redazione del documentario immagini fotografiche e video tra i quali l'Archivio di Tarquinia Sparita con Guido Sabbatini, lo Studio Valerioti, i reporter Daniele Girardi e Federico Romagnoli.
Numerose saranno le sorprese e anche gli inediti riservati agli spettatori dalla proiezione del lungometraggio che, oltre a contenere, per la prima volta in un video pubblico, i dettagli di antichissime fonti documentarie, traccerà anche i profili e le figure di alcuni tra i personaggi che hanno segnato la storia moderna (dagli anni '70 ad oggi) della Giostra delle Contrade. Una storia raccontata insieme ai protagonisti dell'edizione 2016, un viaggio fuori dal comune, tra dettagli tecnici, storici, d'ambiente, testimonianze e ricordi che, in qualche caso, genereranno anche inevitabili momenti di commozione.
