I Nastri d’Argento Doc 2017 premiano Carmine Amoroso, Francesco Patierno e Fariborz Kamkari
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- Pubblicato Sabato, 04 Marzo 2017 08:56
- Scritto da Mariangiola Castrovilli
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(Mariangiola Castrovilli) - Certamente una selezione importante e di particolare qualità quella espressa quest'anno dai Nastri d'Argento Documentari con una serie di lavori interessanti ed originali negli approfondimenti di ricerca. E' lo stesso Presidente del SNGCI (Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani), Laura Delli Colli ad evidenziare a nome del Direttivo che «non è stato facile rinunciare a sottolineare la qualità di molti titoli comunque entrati nelle diverse fasi della selezione ufficiale, ma la linea che ha guidato la giuria nella scelta dei riconoscimenti è stata quella dell'apertura ad un talento comunque segnato dalla ricerca, in molti casi innovativo e, perché no, anche provocatorio rispetto ad una tradizione che comunque racconta memoria e attualità filtrando, attraverso il cinema, anche l'attualità giornalistica e l'attenzione speciale per la società e il costume».
La serata di premiazione che si è svolta alla Casa del Cinema di Roma, ha preso il via con il premio speciale a Steve Della Casa per due titoli che in maniera differente (uno su un personaggio, l'altro su un momento storico) si sono fatti notare nella sezione dedicata al Cinema, "Perché sono un genio! Lorenza Mazzetti" realizzato con Francesco Frisari e "Nessuno ci può giudicare", firmato con Chiara Ronchini.
Renzo Arbore, ai Nastri Doc per premiare Fabrizio Corallo autore, nella sezione riservata ai documentari sul cinema, di "Dino Risi Forever (cento anni ma non li dimostra)", ha annunciato che insieme al regista sta registrando per Rai Storia tre puntate su Mariangela Melato. A Lou Castel per "A pugni chiusi" di Pierpaolo De Sanctis è andato, invece, il premio che SNGCI riserva al protagonista dell'anno nel documentario. «Ho rifiutato tanti premi - ha precisato Castel - ma questo l'accetto perché parla del presente» e d'altronde si è trattato, in effetti, di un omaggio non solo al suo cinema ma soprattutto alla sua ricerca speciale ed al suo bel racconto per un documentario.
E veniamo ora ai tre vincitori assoluti dei Nastri D'Argento Documentari 2017. Per il 'cinema del reale' il Nastro è stato assegnato a "Porno & libertà" di Carmine Amoroso che, nel ricevere il premio, ha rimarcato che la «difesa del porno è anche difesa della libertà d'espressione». A "Naples '44" di Francesco Patierno il Nastro per il migliore 'Docufilm' e tra tutti i titoli sul 'Cinema e lo Spettacolo' ha prevalso "Acqua e zucchero: Carlo di Palma, i colori della vita", il film documentario di Fariborz Kamkari che dopo essere stato presentato in anteprima alla Biennale di Venezia 2016 in occasione della 73^ Mostra Internazionale d'Arte cinematografica ha commosso anche il pubblico del 41° Toronto International Film Festival. 
"Acqua e Zucchero" non è solo il racconto della vita artistica di Carlo Di Palma, ma è un vero e proprio percorso all'interno del cinema italiano attraverso più di cento film ai quali ha collaborato: dal neorealismo di Visconti, De Sica, Rossellini, Elio Petri alla commedia all'italiana di Monicelli, Scola, Germi, ai capolavori che hanno segnato la storia della cinematografia mondiale come "Deserto Rosso" e "Blow Up" fino alla lunga collaborazione con Woody Allen.
Proprio a Toronto, nel settembre dello scorso anno avevamo incontrato il regista curdo-iraniano Kamkari e la produttrice Adriana Chiesa, moglie del noto cineasta e direttore della fotografia scomparso nel 2004 e che ha preparato pazientemente il film per 10 anni, rovistando nei ricordi, negli archivi fotografici e ascoltando grandi registi. Ci hanno spiegato, nelle interviste rilasciate che vi riproponiamo nel filmato i retroscena ed i particolari anche sulle componenti emozionali e sulle ragioni che hanno accompagnato e motivato la realizzazione del lungometraggio.
Il lavoro è distribuito nelle sale da Istituto Luce - Cinecittà che ai Nastri Doc di quest'anno ha registrato un vero e proprio trionfo, infatti, oltre ad "Acqua e Zucchero" e "Naples '44" incassa un Nastro alla Carriera, un Nastro e un Premio Speciale e ben quattro Menzioni. L'istituto in una nota diffusa nel corso della premiazione «ringrazia dei premi, e ancor prima dell'attenzione al documentario italiano, il Sindacato Giornalisti Cinematografici, e si congratula con gli autori, i produttori, i tecnici dei film che fanno del Luce la Casa del documentario italiano... Tutti film targati Luce-Cinecittà presentati nell'ultimo anno - un anno che ha visto la memorabile candidatura agli Oscar di "Fuocoammare" di Rosi, evento che non accadeva a un documentario italiano da oltre cinquant'anni - nei principali festival italiani e internazionali, intessuti con le immagini del grande Archivio storico Luce, con una varietà di temi che vanno dalla storia allo spettacolo, dall'osservazione di una realtà alla sua interpretazione (e reinvenzione)...».
Da segnalare i Nastri alla Carriera a Gianni Minà e Giorgio Pressburger. Minà vede riconosciuti i suoi oltre cinquant'anni di militanza nel racconto della grande attualità internazionale recentemente culminati con la sua ultima clamorosa intervista esclusiva, a Fidel Castro e con il lungometraggio "Papa Francesco, Cuba e Fidel", una breve sequenza dei quali è stata proiettata nel corso della cerimonia di premiazione. Per Pressburger si è trattato, invece, di un omaggio alla sua storia e al suo percorso umano, professionale e intellettuale. Scrittore, autore e intellettuale ungherese vissuto a Trieste è nato a Budapest da genitori ebrei di origini slovacche, in una famiglia perseguitata dal nazismo che, durante la seconda guerra mondiale, riuscì, però, a sfuggire. Protagonista dei più significativi eventi nel panorama culturale non solo italiano è stato anche Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura a Budapest.
Appuntamento al 1 luglio a Taormina, sotto le stelle del suo magico Teatro Antico, per la Cerimonia finale di Premiazione di questa emozionante 70^ edizione dei Nastri d'Argento. Ed ecco l'elenco dettagliato di tutti i premi e tutti i vincitori dei Nastri Doc:
• NASTRI AL MIGLIOR FILM
- PORNO E LIBERTA' di Carmine Amoroso (cinema del reale)
- NAPLES '44 di Francesco Patierno (docufilm)
- ACQUA E ZUCCHERO: CARLO DI PALMA I COLORI DELLA VITA di Fariborz Kamkari (cinema e spettacolo)
• NASTRI SPECIALI
Alla carriera: Gianni MINÀ - Giorgio PRESSBURGER
e per i due film "Perché sono un genio! Lorenza Mazzetti" e "Nessuno ci può giudicare": STEVE DELLA CASA
Speciale 70 anni Sngci
SCIUSCIA'70 di Mimmo Verdesca
• PROTAGONISTA DELL'ANNO
LOU CASTEL (A pugni chiusi di Pierpaolo De Sanctis)
• PREMI SPECIALI
Cinema del reale
- FRANCA. CHAOS AND CREATION di Francesco CARROZZINI
- ALCIDE DE GASPERI. IL MIRACOLO INCOMPIUTO di Franco MARIOTTI
Docufilm
- PIPPO DELBONO per la regia di VANGELO
Cinema e Spettacolo
- DINO RISI FOREVER (CENTO ANNI MA NON LI DIMOSTRA) di Fabrizio CORALLO
• MENZIONI SPECIALI
Per l'Attenzione al sociale
- CRAZY FOR FOOTBALL di Volfango De Biasi
- DUSTUR di Marco Santarelli
- ERO MALERBA di Toni Trupia
- LOVE IS ALL. PIERGIORGIO WELBY, AUTORITRATTO di Francesco Andreotti e Livia Giunti
- NON VOLTARTI INDIETRO di Francesco Del Grosso
Cinema del reale
- ASSALTO AL CIELO di Francesco Munzi
- FEMMINISMO! di Paola Columba
Cinema e Spettacolo
- LA MASCHERA E IL SORRISO L'avventura artistica di Mario Carotenuto di Claretta Carotenuto
- RUBANDO BELLEZZA di Fulvio Wetzl, Laura Bagnoli e Danny Biancardi
• LE 'CINQUINE' FINALISTE 2017
CINEMA DEL REALE
- CIAO AMORE, VADO A COMBATTERE di Simone Manetti
- LE SCANDALOSE di Gianfranco Giagni
- LIBERAMI di Federica Di Giacomo
- MAGIC ISLAND di Marco Amenta
- PORNO E LIBERTA' di Carmine Amoroso
DOCUFILM
- AL DI QUA di Corrado Franco
- I CORMORANI di Fabio Bobbio
- NAPLES '44 di Francesco Patierno
- OMBRE DELLA SERA di Valentina Esposito
- VARICHINA La vera storia della finta vita di Lorenzo De Santis di Mariangela Barbanente e Antonio Palumbo
CINEMA e SPETTACOLO
- A PUGNI CHIUSI di Pierpaolo De Sanctis
- ACQUA E ZUCCHERO: CARLO DI PALMA, I COLORI DELLA VITA di Fariborz Kamkari
- BOZZETTO NON TROPPO di Marco Bonfanti
- CINQUE MONDI di Giancarlo Soldi
- THE YOUNG POPE: A TALE OF FILMMAKING di Fabio Mollo
Fonte Foto Nastri DOC: Nastri d'Argento SNGCI
