Butterfly, il film sul primo pugile donna italiana della storia a qualificarsi per le Olimpiadi
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- Pubblicato Domenica, 31 Marzo 2019 22:43
- Scritto da Mariangiola Castrovilli
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(Mariangiola Castrovilli) - Le ragazze di solito sognano una famiglia, un marito, magari dei bambini, rispettando più o meno la cronologia degli avvenimenti... Poi però ci sono sempre le eccezioni, come quella di Irma, una diciottenne napoletana, cresciuta a Torre Annunziata, in uno dei paesi più violenti del napoletano, ma già campionessa di boxe.
Questo l'inizio dell'interessante film di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman con Irma Testa, una produzione Indyca con Rai Cinema, prodotto da Michele Fornasero e distribuito da Luce Cinecittà, che avevamo già visto alla Festa del Cinema di Roma e in uscita in sala dal 4 aprile.
Irma è una ragazza che vuole solo salire sul gradino più alto del podio, ed il suo non è un desiderio campato per aria, perché tutta la sua giovinezza l'ha dedicata alla boxe. Dimenticando la vita che le scorre intorno e che la gioventù, quella spensierata, piena di allegria e di primi amori, le passa accanto senza sfiorarla. Nel suo cuore e nella sua testa c'è solo posto per la boxe e per tutti i sacrifici che questo duro sport - anche poco femminile, se vogliamo - le richiede.
Il film e la protagonista, sono visti in maniera introspettiva, perché Irma non è solo palestra all'ennesima potenza, iniziata con il suo allenatore e maestro, Lucio Zurlo, un settantottenne che ha un po' rappresentato la figura paterna assente nella sua vita e che conosce, meglio di chiunque altro, la natura distruttiva delle aspettative della sua protetta.
Maestro di vita, prima che maestro di boxe, nel momento in cui l'arbitro alza il braccio di Irma in segno di vittoria alle qualificazioni olimpiche, sa che la sua vita cambierà totalmente.
Irma è stata il primo pugile donna italiana della storia a qualificarsi alle Olimpiadi, e, continuamente sotto i riflettori, diventa una notizia, un volto televisivo e la protagonista di un libro che ne racconta la vita.
Nel coinvolgente film di Cassigoli e Kauffman, Irma incontra i suoi famigliari, e la vediamo riflettere ad alta voce sui quattro anni di preparazione all'Olimpiade. Ma, a volte, la vediamo anche al mare con le sue amiche, o a trovare la madre che lavora in un ristorante... Le cose veramente importanti della sua vita di ragazza però, restano in secondo piano ...
In uscita il 4 aprile, Butterfly, è un film da vedere, per aggiungere un'altra interessante sfaccettatura alla già variegata immagine dell'eterno femminino.