Battlechefs: il nuovo format inglese sulla cucina passa da Civitavecchia (RM)
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- Pubblicato Mercoledì, 09 Settembre 2015 12:37
- Scritto da Redazione
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Odierno incontro di lavoro presso il ristorante l'Angoletto di Civitavecchia tra il Sig. Fraser Mullen, rappresentante della società di produzione televisiva nazionale britannica, 'Spark Media Partners' con sede a Londra, il Presidente di Civitafilm Piero Pacchiarotti e lo Chef Fabrizio Ciccaglione nella location prescelta per la realizzazione di una puntata del nuovo programma di cucina britannico che si chiamerà Battlechefs.
La serie di 10 puntate vede 5 personaggi famosi che abitano nel Regno Unito viaggiare lungo le rotte della nave ammiraglia della compagnia da crociera di navi di lusso P&O, per conoscere la cucina tipica tradizionale di varie nazioni europeee attraverso i porti in cui fa scalo.
La produzione televisiva ha contattato la Civitafilm riconosciuta come partner affidabile della trasmisisone ed ha scelto come ristorante l'Angoletto che ha già avuto in passato esperienze analoghe con la TV tedesca ZDF in quanto in grado di proporre piatti tipici della nostra cucina tradizionale.
La puntata verrà realizzata nel prossimo mese di ottobre e sarà una fantastica opportunità per mostrare anche le bellezze artistiche e culturali oltre che culinarie della nostra città. Grazie alle immagini esclusive di Civitavecchia che saranno girate dalla troupe e montate negli studios inglesi, gli spettatori del Regno Unito ammireranno le zone più conosciute della nostra città, verranno a conoscenza dei piatti tradizionali più amati della nostra cucina e non solo che saranno preparati nel noto ristorante locale.
Fraser Mullen si è detto entusiasta nell'aver assistito dal vivo alla preparazione di alcuni piatti tipici ed ha chiesto allo Chef la possibilità di far interagire gli ospiti famosi che interverranno nel giorno delle riprese.
Soddisfatto Piero Pacchiarotti che ha dichiarato: essere stati contattati dalla produzione inglese (a distanza di poco tempo dalla Warner Bros) dimostra come la Civitafilm sia ormai un piccolo nome nel proprio settore, anche se forse più conosciuto e apprezzato all'estero che non nella propria città. La nostra mission è quella di far conoscere i luoghi, le tradizioni e le bellezze naturali del nostro territorio, quindi questa è un'occasione da non perdere. Ricordo che Civitafilm ha nel cassetto molte idee sviluppabili di questo tipo che ancora oggi non trovano il giusto riscontro per colpa della "piccola mentalità provinciale civitavecchiese"; lo dimostra il format "Streat Food", la trasmissione che prende spunto dal cibo di strada per far conoscere ai turisti le peculiarità del nostro territorio di cui è stata realizzata da più di un anno una puntata zero non più sviluppata a causa del disinteresse locale al progetto.
Fonte - Ufficio Stampa Civitafilm Commission
