Istanbul 36: la migrazione di massa e i "borders are business" in Amerika Square di Yannis Sakaridis
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- Categoria: International Istanbul Film Festival 2017
- Pubblicato Martedì, 11 Aprile 2017 16:24
- Scritto da Mariangiola Castrovilli
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Yannis Sakaridis, intervistato da Mariangiola Castrovilli a Istanbul è il regista greco del film Amerika Square. una pellicola dai temi quanto mai attuale presentata nella sezione Human Rights in Cinema Competition della rassegna internazionale turca.
Storia, o meglio storie frenetiche, che ruotano intono a personaggi comuni e identificabili oggi in molte aree del mediterraneo e dell'Europa dell'Est che entrano anche in conflitto tra loro, uno scontro a testa a testa tra un artista del tatuaggio, un razzista, un rifugiato siriano sullo sfondo delle vicende legate ad un disoccupato e scontento nazionalista di Atene, il quale vede sconvolta completamente la propria vita quando il palazzo dove abita e il parco della sua città amata diventano una casa e la fermata di riposo per i migranti in transito in tutta Europa. Qui, i rifugiati in cerca di un nuovo futuro devono navigare tra le situazioni più crude della società greca al fine di sopravvivere. Amerika Square è uno sguardo coraggioso e spietato sulla migrazione di massa al centro, quasi ovunque, di interessi economici senza scrupoli dove "borders are business".