Il Festival della Memoria 2016 e le prospettive di un futuro che già sta accadendo
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- Pubblicato Martedì, 08 Marzo 2016 01:53
- Scritto da Redazione
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Dopo l'inaugurazione-anteprima di fine Gennaio con Unfolding the Aryan Papers delle sorelle Wilson dedicata a Kubrick, la conferenza spettacolo riservata alla Musica Etrusca, e l'evento La Memoria della Terra, il Festival della Memoria (organizzato dal MAV di Ercolano) prosegue con un fitto calendario di eventi internazionali (tutti ad ingresso gratuito) che si protrarranno fino al 30 Marzo declinana, appunto, il tema della memoria sotto i più svariati aspetti tra arte, tecnologia, archeologia, cinema, teatro e letteratura.
Avvenimenti e situazioni di alto approfondimento culturale e storico, e talvolta pervasi anche da particolari suggestioni, per una rassegna che, seppur alla sua seconda edizione, già si proietta tra quelle di maggior interesse in campo nazionale ed europeo.
«Il Festival della Memoria quest'anno continua l'esplorazione di tracce e linguaggi diversi per avere uno sguardo sul mondo d'oggi. - dichiara il curatore del festival Ciro Cacciola - Un programma di eventi, dialoghi, incontri, interviste che è un'archeologia del presente e una ricerca di prospettive del futuro che sta accadendo».
Vale la pena ricordare l'intensa giornata di apertura del Festival (27 Gennaio), dedicata alla Memoria della Shoah, iniziata con le immagini strazianti del documentario "Memory of the camps" montate da Alfred Hitchcock, trascorsa insieme ai ragazzi dell'Istituto scolastico del Tilgher, e terminata con la bellissima installazione di Louise and Jane Wilson, dedicata a Stanley Kubrick. Due maestri del cinema attraverso i quali si è potuto riflettere sul cuore nero dell'Europa.
Mille le suggestioni generate il 27 Febbraio da "Sulle Note del Mistero", un progetto educativo e un'esperienza di conoscenza. Un musicista e un'archeologa sulle tracce di suoni perduti dell'antichità hanno reso possibile un virtuale ritorno al passato per ridare vita alla musica dimenticata di un popolo. Stefano Cocco Cantini e Simona Rafanelli hanno condotto gli spettatori nel magico mondo degli etruschi tra brani musicali e letture di testi antichi.
Notevole l'interesse suscitato pochi giorni fa (4 Marzo) dall'incontro "La Memoria della Terra", che, prendendo spunto dal libro di Gianfranco Nappi "Latte Nobile. Storie di terra, di coraggio, di futuro", ha permesso approfondimenti su temi come la Terra madre, i destini del pianeta, i modi per conservarne la salute consentendo al contempo di gettare uno sguardo sul futuro. Ne hanno parlato con l'autore, Matteo Lorito (preside della facoltà di Agraria), Mauro Di Vito (Direttore del Museo dell'Osservatorio Vesuviano), Ugo Leone (Preside del Parco Nazionale del Vesuvio) e Maurizio Focone (ristoratore). Alta anche la partecipazione al vernissage della mostra fotografica "Memorie dello sguardo", a cura di Giorgio Massimo al quale hanno partecipato anche il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto e il direttore del MAV Ciro Cacciola. Un viaggio nel tempo per ripercorrere e riconoscere i luoghi dello sguardo e della memoria di Ercolano con suggestivi scatti d'autore che guidano i visitatori in un affascinante percorso dagli scavi archeologici alla maestosità del Monte Vesuvio. La mostra rimarrà aperta fino al 31 Marzo.
Ecco ora gli eventi in programma previsti fino alla fine del Festival tra i quali un incontro sul genio di Einstein ed interviste con letterati ed intellettuali. Si ripercorreranno anche gli ultimi 50 anni della storia d'Italia con i materiali RAI, si celebrerà Umberto Eco e si svolgerà un incontro di grande prestigio su "Innovazione, creatività e talento" nel mondo PIXAR. Rilevante sarà l'evento dedicato a Pasolini in cui si potrà assistere al video di Carlo di Carlo, proiezione che si configura come l'unica, rara testimonianza dove l'intellettuale si racconta dagli esordi a Casarsa e a Roma, fino agli ultimi attacchi censori. Ma vediamo i dettagli:
9 MARZO - ERUZIONI: TECNOLOGIA E SCIENZA
ORE 10.30 > A 100 anni dalla pubblicazione della Teoria della Relatività Generale.
Presso il MAV incontro con il genio di Albert Einstein raccontato da Umberto Minopoli, presidente di Ansaldo Nucleare e dell'Associazione Italiana Nucleare.
10 MARZO - MAPPE: MEMORIA DELLE DIFFERENZE
ORE 17.00 > Incontro con Shady Hamady, autore del libro "La felicità araba. Storia della mia famiglia e della rivoluzione siriana", Igiaba Scego autrice del libro "Adua" e Ouejdane Mejri autrice del libro "La rivolta dei dittatoriati". Una giornata sulla differenza (di razza, di religione, di cultura), con lo sguardo rivolto al Mediterraneo, alle tragedie e alle speranze di paesi tormentati e attraversati dai drammi del nostro tempo. Una testimonianza diretta di tre giovani intellettuali e scrittori coordinati dalla giornalista Karima Moual.
ORE 18.00 > Proiezione "Napolislam" di Ernesto Pagano. Incontro con Lorenzo Cioffi e Ernesto Pagano.
Un bel giorno Napoli si sveglia e si scopre islamica. Una telecamera attraversa la città ed entra nelle vite di dieci convertiti all'Islam, un disoccupato, una ragazza innamorata, un rapper, un padre di famiglia... Persone diverse che hanno trovato nel Corano una risposta all'ingiustizia sociale, al consumismo sfrenato, al blackout della speranza.
11 MARZO - MAPPE: MEMORIA DELLE PAROLE
ORE 10.30 > "La passione dell'archeologia". Appuntamento con Giuseppe Maggi e Luigi Necco: l'incontro tra un grande archeologo e uno straordinario giornalista, appassionato ed esperto di archeologia. Ricordi, evocazioni, suggestioni nelle parole dell'ex direttore degli scavi di Ercolano che racconterà l'emozione e l'importanza scientifica della scoperta degli antichi abitanti di Ercolano nel 79 d.C. sepolti da quasi 2000 anni.
ORE 17.00 > In contro con Enrico Macioci autore del libro "Breve storia del talento". La vita secondo l'autore: imprevedibile, veloce, scattante. Un gioco di abilità, d'istinti e di talenti, come il gioco del calcio.
E' il primo giorno dell'estate del 1990. Due giorni prima Roberto Baggio allo Stadio Olimpico di Roma aveva segnato alla Cecoslovacchia uno dei gol più belli e indimenticabili della sua carriera. Ma lontano dalle notti magiche dei mondiali, in un campo di terra in una periferia residenziale dell'Aquila, quel 21 Giugno del 1990, Michele, "il grande Michele", realizza tre gol diversi meravigliosi, tre gol più belli di quello, bellissimo, di Baggio.
ORE 20.00 > Spettacolo teatrale di Andrea Renzi "Caproni! - Invenzione a due voci".
Lo pièce è tratta dal poema-melodramma "Il conte di Kevenhuller" che Giorgio Caproni, uno dei più grandi poeti del Novecento italiano, compose nel 1986. Concepito come una partitura musicale, caratterizzato da liriche e frammenti, il testo del poema toscano diviene "invenzione a due voci" teatrale, che passa attraverso la direzione e l'interpretazione di Andrea Renzi, tra i più autorevoli attori e registi contemporanei, e la performance di Federico Odling, compositore e virtuoso musicista italiano.
18 MARZO - ERUZIONI: NOTTE BIANCA DELLA CULTURA
Una Notte Bianca (dalle 19.00 alle 24.00) ricca di eventi, tra musica, teatro, cinema, danza, tecnologia, archeologia e degustazioni nei principali luoghi della città. Il Museo MAV, via IV Novembre, Piazza Fontana, Corso Resina, Largo Santa Caterina e il centro storico, saranno il palcoscenico sotto le stelle della prima notte bianca di Ercolano, un evento da non perdere per vivere e visitare la città. Per l'occasione l'ingresso al Mav sarà gratuito e, oltre al percorso museale, sarà possibile visitare la Galleria, con l'installazione multimediale "Unfolding the Aryan Papers" delle artiste inglesi Louise e Jane Wilson, dedicata a Stanley Kubrick e la mostra "Memoria dello sguardo", una raccolta di scatti realizzati ad Ercolano dal fotografo Giorgio Massimo.
21 MARZO - A FIL DI LAVA
ORE 10,30 > "Bambini nel tempo" di Roberto Faenza e Filippo Macelloni (2015, 57'). Presentazione e incontro con i due registi e Maria Pia Ammirati con Mario Serenellini. Dalla selezione di 50 ore d'archivio, i giorni d'infanzia e l'infanzia dell'Italia, dal dopoguerra a oggi: «A passare in rassegna quella moltitudine di voci e pensierini, si ricava - sottolinea Roberto Faenza - l'impressione di un'infanzia mille secoli lontana da noi: in pochi decenni c'è stato un cambiamento radicale». «Gli archivi Rai – afferma Filippo Macelloni - contengono un tesoro: la nostra storia. Entrarci vuol dire immergersi in un mondo dove si incontrano i nostri nonni, i nostri genitori, noi e i nostri figli. Una sorta di dimensione parallela sospesa nel tempo, dove siamo tutti insieme bambini. Incredibilmente nei meandri dell'archivio ci sono anch'io, piccolino, nell'angolo d'una inquadratura, a metà anni 70 a Firenze, in Piazza SS Annunziata, durante una gara di disegno in cui immaginavamo la città del futuro: del 2000!».
ORE 17.00 > "Mappe: memorie d'Italia"
EVENTO PPP: "Per non dimenticare" a cura di Mario Serenellini. Incontro con Maria Pia Ammirati, Carlo di Carlo, Roberto Faenza, David Grieco e la testimonianza di Paolo Bonacelli. L'incontro sarà preceduto da "Pier Paolo Pasolini: cultura e società" (1967, 19') di Carlo di Carlo, suo aiuto regista in "Mamma Roma", "La ricotta" e "La rabbia". È l'unica, rara testimonianza dove Pasolini si racconta dagli esordi a Casarsa e a Roma, fino agli ultimi attacchi censori.
ORE 18.30 > Proiezione in anteprima mondiale: "La macchinazione" di David Grieco, con Massimo Ranieri, Libero De Rienzo e la partecipazione di Paolo Bonacelli (2016, 80'). Il film (nelle sale il 24 marzo) ripercorre gli ultimi tre mesi di vita di Pasolini, cruciale vigilia di forti cambiamenti per l'Italia: mentre lavora al film Salò, il cineasta sta scrivendo Petrolio, denuncia delle trame d'un potere politico corrotto, e frequenta una borgata sempre più dominata dalla cupa organizzazione criminale della Banda della Magliana. Grieco, che s'era avvicinato al cinema proprio con Pasolini, porta sullo schermo il suo recente libro-inchiesta sulla morte profetica d'un poeta, spietata esecuzione che svela un' 'altra' Italia anni '70.
22 MARZO - ERUZIONI: MEMORIA DEL FUTURO
ORE 10.00 > "Talento e innovazione" a colloquio con Roberto Esposito (ceo DeRev), Giovanni Caturano (Ceo Spin Vector), Stefano Consiglio (Università di Napoli).
ORE 17.00 > Omaggio a Umberto Eco. A cura di Mario Serenellini.
In programma un evento dedicato al grande scrittore per riflettere sul concetto di memoria e un invito a seguirlo nei suoi multipli percorsi culturali e nel labirinto della sua biblioteca sterminata. Sarà presentata la videoinstallazione "Umberto Eco, Sulla memoria" realizzata da Davide Ferrario presentata alla Biennale d'Arte di Venezia nel 2015, al Padiglione Italia, nell'ambito della mostra "Codice Italia" curata da Vincenzo Trione che ha attraversato l'arte contemporanea di casa in cerca di costanti, di comuni codici genetici (da Jannis Kounellis a Mimmo Paladino, a Claudio Parmiggiani), esponendo accanto agli artisti alcuni "omaggi" – Peter Greenaway, William Kentridge, Jean-Marie Straub. Sarà ospite il regista Davide Ferrario che, insieme a Mario Serenellini, ci racconterà l'esperienza di lavoro con il grande maestro.
Altra occasione per rendere omaggio al grande intellettuale italiano sarà ''Memoria a fumetti'' con Giancarlo Soldi. Un racconto, tra cinema, poesia, strips, di poco più di mezz'ora : una storia di poco più di mezzo secolo, che comincia negli anni '60, quando il fumetto d'autore suscita l'interesse inatteso di intellettuali e registi, da Steinbeck a Eco, da René Clair a Alain Resnais, e trova un intelligente trampolino di lancio in Italia nel mensile Linus, fondato da Giovanni Gandini nell'aprile del 1965. Illumina quegli anni l'audio ritrovato della tavola rotonda alla quale parteciparono Umberto Eco, Oreste Del Buono e Elio Vittorini (parzialmente trascritta nel n.1 di Linus), sapiente dibattito su chi sia meglio, tra Salinger e Schulz, papà dei Peanuts. Interverranno Stefania Casini, che leggerà brani di Al Capp pubblicati da LIFE, e Annamaria Gandini, protagonista di quegli anni 'a strisce'.
ORE 20.00 > Evento Nouvelle Vague
Proiezione "Hitchcock/Truffaut" di Kent Jones (2015, 80'). Presentazione di Mario Serenellini.
François Truffaut incontrò Alfred Hitchcock per la prima volta nel '54, quand'era critico ai Cahiers du cinéma. Otto anni dopo, gli scrisse una lettera: «Vorrei che Lei mi concedesse un'intervista registrata della durata di circa 8 giorni e 30 ore». Nel 1962, l'intervista a Hollywood dura una settimana. Ne nasce il libro "Hitchcock/Truffaut", che l'autore amava chiamare "Hitchbook". Il film di Kent Jones (cui ha collaborato Serge Toubiana) ripropone la conversazione tra i due registi (che cambiò radicalmente l'approccio della critica al cinema di Hitchcock), arricchita da interventi di cineasti d'oggi: Martin Scorsese, David Fincher, Wes Anderson, Peter Bogdanovich, Paul Schrader.
23 MARZO - ERUZIONI: MEMORIA DEL FUTURO
ORE 10.00 > Cinema e Industria: Programma curato e condotto da Sergio Toffetti. Documentari industriali e spot pubblicitari sono memoria del cinema e, in più, memoria dei prodotti e delle strategie di persuasione. Il programma, che attinge al prezioso Archivio Nazionale Cinema d'Impresa di Ivrea, è una carrellata su un secolo di capolavori del settore, a partire da un filmato di Comerio del 1913 appartenente al Fondo Borsalino o fino a uno sketch di Steno del '64 del Fondo Fiat. Numerose le 'prove di fabbrica' di autori già illustri, come Bertolucci, Fellini, i Taviani o di 'saranno famosi', come Ermanno Olmi (la cui carriera ha avuto inizio proprio all'interno del servizio cinema dell'Edison) o futuri giganti dell'animazione quali Luzzati, Gianini, Questi, i Pagot.
ORE 18.00 > Evento Pixar
"Innovazione, creatività e talento". Conferenza di Michael Makarewicz, Directing Animator di Pixar con Elisabeth Vaughan Weigert in collaborazione con Blue Shuttle. Vi siete mai chiesti cosa ci vuole per essere "creativi"? L'animator Michal Makarewicz, direttore di Pixar Animation Studios, esplorerà le origini della creatività e ci spiegherà come essere creativi nella produzione di film di animazione. Nel corso dell'incontro, Makarewicz approfondirà il tema, raccontando il suo percorso personale in Pixar
29 MARZO - MEMORIE DELL'ARTE
ORE 18.00 > Presentazione del volume "Ercolano: la memoria dello sguardo".
30 MARZO - ERUZIONI: LA MEMORIA DEL FUTURO
Installazione "Herculaneum 4k/360°". Una passeggiata virtuale nel sito di Ercolano, attraverso un film in 4K in una straordinaria sala di proiezione a 360 gradi.
Fonte: Ufficio Stampa MAV (Museo Archeologico Virtuale di Ercolano)
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