“A tutto Pirandello”: Tarquinia ricorda con un convegno il Premio Nobel per la Letteratura del 1934
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- Pubblicato Sabato, 22 Ottobre 2016 00:08
- Scritto da Redazione
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"Tarquinia a porte aperte", uno dei più importanti contenitori di eventi a carattere artistico ed intellettuale dell'Italia Centrale, presenta (22 ottobre) nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale il convegno "A tutto Pirandello", organizzato dall'IIS Vincenzo Cardarelli in collaborazione con la Fondazione Fausto Pirandello e realizzato grazie all'Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune di Tarquinia.
Nel corso dell'incontro, aperto al pubblico con inizio a partire dalle ore 9.00, partecipa anche Pierluigi Pirandello con «I ricordi della mia famiglia - Luigi e Fausto Pirandello». Un importante appuntamento di alto spessore culturale viene presentato e proposto dal comune tirrenico, questa volta, per ricordare il drammaturgo e scrittore Premio Nobel per la Letteratura nel 1934 e del quale ricorre quest'anno l'80° anniversario della morte.
Il convegno si apre con un intervento dell'Assessore Angelo Centini ed i saluti della Dirigente IIS Laura Piroli. La presentazione dei relatori è curata della Prof.ssa Anna Maria Vinci, curatrice dell'evento .
Il Prof. Rino Caputo ordinario di Letteratura Italiana presso l'Università di Roma Tor Vergata e Direttore della rivista "Pirandelliana", si sofferma su «Pirandello, ancora, oggi, nella 'cotidiana sete di spettacoli'». Il Prof. Pietro Milone, del comitato scientifico della rivista "Pirandelliana" relaziona su «Pirandello e la guerra». Il Prof. Francesco Leone, docente di storia dell'arte contemporanea all'Università G. D'Annunzio di Chieti, interverrà su «L'arte di Fausto Pirandello nel secondo dopo guerra». La Dott.ssa Francesca Ferraggine, psichiatra e scrittrice, si sofferma su «Pirandello e psicoanalisi a confronto: dalla dimensione individuale a quella di gruppo».
Pierluigi Pirandello, nipote di Luigi e figlio di Fausto ha voluto ringraziare in modo particolare l'Assessore alla Cultura Angelo Centini, il Sindaco Mauro Mazzola e la Città di Tarquinia, per aver voluto rendere omaggio ed onore al nonno e al padre ospitando uno straordinario evento di approfondimento culturale, storico e sociale relativo al nostro primo Novecento.
