ZeroNovantanove: Infanzia e Vecchiaia al centro dell’XI^ edizione del Festival Pagine a Colori
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- Pubblicato Mercoledì, 16 Novembre 2016 00:44
- Scritto da Giulio Carra
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(Giulio Carra) - Notevole interesse sta destando l'XI edizione di Pagine a Colori il Festival delle Arti Visive e della Letteratura per Ragazzi dedicato quest'anno al ciclo Tempo, Memoria, Infanzia e Vecchiaia. Slogan della manifestazione anche se slogan non è, ZeroNovantanove, ovvero da 0 a 99 anni, un intervallo, una durata o meglio lo standard di tempo massimo di una vita, talvolta eccezionalmente superato. ZeroNovantanove, una parola ma anche due numeri, due estremi ad indicare bambini ed anziani che hanno anche un modo simile di percepire il tempo. Un tema affascinante per un festival al fine di dare rilevanza e cercare di favorire l'incontro fra queste due generazioni, ai due estremi della linea spazio-tempo della vita.
L'inaugurazione del festival si è svolta nell'ex Sala Capitolare degli Agostiniani di San Marco, con la partecipazione del Quintetto di Fiati "Gianni Rodari", che ha intrattenuto il pubblico con "Evviva nonno Gianni" uno spettacolo tra musica e letteratura. I cinque giovani romani, che hanno scelto di intitolare il loro gruppo ad uno dei più grandi scrittori per l'infanzia del Novecento è proprio nato con l'intento di avvicinare i più piccoli al magico mondo della musica.
La formazione è attualmente composto da Stefania Cassano (voce recitante), Francesca Timperi (flauto), Sandro Marchetti (oboe), Simone Durante (fagotto), Vincenzo Silvestri (percussioni), Stefano Dominici (corno), Claudio Ripa (clarinetto).
A fare gli onori di casa il direttore artistico della manifestazione Roberta Angeletti che quest'anno con il festival ha voluto promuovere la preziosa relazione educativa che lega gli anziani ai bambini favorendo nei piccoli "l'amore del remoto" e negli anziani l'apertura verso coloro con i quali condividere un frammento di vita. Per questo è stato progettato un programma che afferma l'importanza di realizzare contesti in cui vecchi, bambini e adolescenti, possano intraprendere esperienze comuni, condividere, mettersi in ascolto, diventare specchio gli uni degli altri nella reciprocità e nel rispetto.
L'assessore alla cultura Angelo Centini ha sottolineato la forte valenza sociale e culturale della rassegna e l'importanza di un festival che pone al centro delle attenzioni l'universo dei bambini e vede la collaborazione di tante realtà sociali, culturali ed economiche.
Con l'inaugurazione di Pagine a Colori si è aperta anche la Mostra, visitabile fino al 4 dicembre, che espone le illustrazioni di 14 disegnatori, grafici ed autori di livello internazionale. Tra questi anche Roberta Angeletti, Monica Barengo, Cristiana Cerretti, Mariachiara Di Giorgio, Pierre Mornet, Simona Mulazzani, Daniela Iride Murgia, Rosa Osuna, Rita Petruccioli, José Sanabria, Catarina Sobral, Gek Tessaro, Barbara Vagnozzi e Jõao Vaz de Carvalho.
Avviate anche le altre iniziative previste che si svolgono sia presso l'ex Sala Capitolare degli Agostiniani di San Marco che alla Biblioteca "Vincenzo Cardarelli" come i Laboratori della Domenica riservati ai bambini e gli Incontri Formativi per insegnanti, genitori, educatori.
Organizzato dal Comune nell'ambito della XXI edizione di "Tarquinia a Porte Aperte" promossa dall'Assessorato alla Cultura, il Festival Pagine a Colori (PaC) si avvale del sostegno della Fondazione Cariciv e Unicoop Tirreno - Sezione Soci Etruria e della collaborazione con l'Istituto di Istruzione Superiore (I.I.S.S.) "Vincenzo Cardarelli", l'Istituto Comprensivo Statale (I.C.) "Ettore Sacconi", il Centro malati di Alzheimer e il Centro Diurno Anziani di Tarquinia, il Cinema Etrusco, la rivista telematica L'Extra, la Direzione dell'Ospedale di Tarquinia e il Distretto A dell'ASL di Viterbo, l'Officina dell'Arte "Sebastian Matta" e il MAST (Museo d'Arte Sacra di Tarquinia).