Premi David di Donatello 2020, un’edizione che rimarrà indelebile nella Storia del Cinema Italiano
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- Pubblicato Sabato, 09 Maggio 2020 01:31
- Scritto da Redazione
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Alla 65ª edizione dei David di Donatello 2020 trionfo per Il Traditore di Marco Bellocchio che porta a casa ben sei statuette Miglior Film, Regia, Attore Protagonista (Pierfrancesco Favino) e Non Protagonista (Luigi Lo Cascio), Sceneggiatura Originale e Montaggio. A seguirlo con cinque riconoscimenti Pinocchio di Matteo Garrone (Scenografia, Effetti Visivi, Trucco, Costumi e Acconciatura). Notevole l'interesse e la curiosità per il musical a concorso (Il Flauto Magico di Piazza Vittorio), a cui è stato assegnato il David nella categoria "Miglior Musicista" all' Orchestra di Piazza Vittorio che ha eseguito gli adattamenti e le musiche originali del M° Leandro Piccioni.
Un'edizione che rimarrà indelebile nella Storia del Cinema Italiano, senza pubblico e senza red carpet, all'ombra del Coronavirus con tanta solidarietà e vicinanza espressa nei confronti di tutte le maestranze ed i lavoratori della settima arte e dello spettacolo, presentata da un Carlo Conti completamente solo negli Studi di Rai1 di Via Teulada a Roma con i candidati e i vincitori visibili solo da remoto ad eccezione di Piera Detassis, Presidente dell'Accademia del Cinema Italiano. Nel corso della serata, accompagnata all'esterno dal flash mob delle sale cinematografiche, si sono alternati, al messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e all'intervento del Ministro Dario Franceschini del MiBACT. gli omaggi ad Alberto Sordi, a Federico Fellini ed alla centenaria Franca Valeri.
✳ I VINCITORI DELLA 65ª EDIZIONE 2020 ✳
• MIGLIOR FILM: Il traditore - prodotto da IBC MOVIE, KAVAC FILM, con RAI CINEMA per la regia di Marco BELLOCCHIO • MIGLIOR REGIA: Marco BELLOCCHIO per il film Il traditore • MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE: Phaim BHUIYAN per il film Bangla • MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE: Marco BELLOCCHIO, Ludovica RAMPOLDI, Valia SANTELLA, Francesco PICCOLO per il film Il traditore • MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: Maurizio BRAUCCI, Pietro MARCELLO per il film Martin Eden • MIGLIOR PRODUTTORE: Andrea PARIS e Matteo ROVERE per GROENLANDIA, RAI CINEMA, GAPBUSTERS, ROMAN CITIZEN per il film Il primo re • MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA: Jasmine TRINCA per il film La dea fortuna • MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA: Pierfrancesco FAVINO per il film Il traditore • MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA: Valeria GOLINO per il film 5 è il numero perfetto • MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA: Luigi LO CASCIO per il film Il traditore • MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA: Daniele CIPRI' per il film Il primo re • MIGLIORE MUSICISTA: L'ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO per il film Il Flauto Magico di Piazza Vittorio • MIGLIORE CANZONE ORIGINALE: "CHE VITA MERAVIGLIOSA" musica e testi di Antonio DIODATO, interpretata da DIODATO per il film La dea fortuna • MIGLIORE SCENOGRAFO: Dimitri CAPUANI per il film Pinocchio • MIGLIOR COSTUMISTA: Massimo CANTINI PARRINI per il film Pinocchio • MIGLIOR TRUCCATORE: Dalia COLLI e Mark COULIER (trucco prostetico) per il film Pinocchio • MIGLIOR ACCONCIATORE: Francesco PEGORETTI per il film Pinocchio • MIGLIORE MONTATORE: Francesca CALVELLI per il film Il traditore • MIGLIOR SUONO: - Presa diretta: Angelo BONANNI - Microfonista: Davide D'ONOFRIO - Montaggio: Mirko PERRI - Creazione suoni: Mauro EUSEPI - Mix: Michele MAZZUCCO - per il film Il primo re • MIGLIORI EFFETTI VISIVI: Theo DEMIRIS e Rodolfo MIGLIARI per il film Pinocchio • MIGLIOR DOCUMENTARIO: Selfie di Agostino FERRENTE • DAVID GIOVANI: Mio fratello rincorre i dinosauri diretto da Stefano CIPANI • DAVID DELLO SPETTATORE: Il primo Natale di Salvo FICARRA e Valentino PICONE • DAVID SPECIALE: Franca Valeri • MIGLIOR CORTOMETRAGGIO: Inverno di Giulio MASTROMAURO • MIGLIOR FILM STRANIERO: Parasite di BONG Joon Ho (Academy Two)
✳ ANEC - ASSOCIAZIONE NAZIONALE ESERCENTI CINEMA ✳ ACCADEMIA DEL CINEMA ITALIANO - PREMI DAVID DI DONATELLO ✳
• Le sale cinematografiche italiane hanno riacceso le luci. Il flash mob si è svolto in contemporanea con la 65a edizione dei Premi David di Donatello •
In contemporanea con la 65a edizione dei Premi David di Donatello, in diretta venerdì 8 maggio su Rai 1 dalle ore 21.25, le sale cinematografiche italiane hanno riacceso, per una sera, le insegne e gli schermi, in attesa della riapertura e di un ritorno alla normalità.
Il flash mob, organizzato da ANEC con hashtag #riaccendilcinema, ha inteso lanciare un messaggio simbolico agli spettatori, agli operatori e alle istituzioni con il quale si è sottolineata l'importante funzione sociale che le sale svolgono quotidianamente sul territorio come luoghi di incontro, partecipazione e scambio culturale, e si evidenziata la necessità di un progetto strategico per il rilancio del settore. A seguito del lockdown, infatti, 1.600 sale cinematografiche hanno sospeso la loro attività, per un totale di 4.200 schermi su tutto il territorio nazionale.
«Le sale cinematografiche italiane hanno riacceso le proprie luci con l'augurio di un ritorno alla piena normalità a nome di tutta l'industria del cinema» ha detto Mario Lorini, Presidente dell'ANEC «Abbiamo voluto lanciare un segnale importante per ricordare a tutto il pubblico che le sale cinematografiche ci sono e attendono il momento giusto per riaprire. In quel momento, avremo bisogno di tutto il calore e la passione dei nostri spettatori».
✳David di Donatello. Mattarella: «Congratulazioni per i vincitori di questa edizione e vicinanza a tutti i lavoratori dello spettacolo»✳
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato alla Presidente dell'Accademia del Cinema, Piera Detassis, la seguente lettera:
«Gentilissima Presidente Detassis,
con mio grande rammarico, quest'anno, per le ben note ragioni di sicurezza sanitaria, non è stato possibile organizzare al Quirinale la cerimonia di presentazione delle candidature ai David di Donatello. Desidero egualmente far pervenire a tutti i candidati e ai vincitori degli ambiti premi cinematografici i miei complimenti e i miei auguri più sentiti. Un saluto e un augurio particolarmente affettuoso a Franca Valeri: un premio alla carriera che esprime anche la riconoscenza degli italiani.
Il mondo del cinema sta subendo, in misura particolarmente pesante, le conseguenze della terribile epidemia che si è abbattuta improvvisamente sulla nostra esistenza, sconvolgendone usi, abitudini, progetti e realizzazioni.
E, a ben vedere, tutte le professioni, le arti e i mestieri che si nutrono e vivono di vicinanza, di prossimità, di contatto diretto tra le persone e con il pubblico sono oggi quelli più penalizzati dall'emergenza.
Il cinema – come tanti grandi maestri italiani ci hanno insegnato – è l'arte del sogno. Un sogno che si realizza ogni volta, concretamente, con la collaborazione di tutta una filiera di professionalità – attori, registi, tecnici, sceneggiatori, pittori, scenografi, costumisti, musicisti e tanti altri – e che genera, a livello industriale, un notevole e importante indotto.
Per ricostruire il nostro Paese dopo la drammatica epidemia sarà necessario recuperare ispirazioni e, quindi, tornare a sognare e a far sognare. E questo è il compito precipuo dell'arte, della creatività e degli artisti. Un compito alto, che la nostra Costituzione disegna all'art. 9, che affida alla Repubblica il compito di promuovere lo sviluppo della cultura e di tutelare il nostro patrimonio storico e artistico.
Oltre a rinnovare le congratulazioni e gli auguri per i vincitori di questa edizione così particolare dei David di Donatello, vorrei, alla luce di quanto ho appena scritto, esprimere sentimenti di vicinanza e di solidarietà per tutti i lavoratori dello spettacolo – cinema, teatro, musica, lirica, danza – e alle loro famiglie che, in questo periodo, stanno compiendo sacrifici e affrontando pesanti difficoltà. Sottolineando, al contempo, la richiesta alle istituzioni di operare per salvaguardare, concretamente, lavoro e patrimonio artistico.
L'augurio – o, se vogliamo, il "sogno" – che vi affido con queste righe è che la imminente e complessa fase di rinascita economica – così come accadde dopo la guerra, con i capolavori del neorealismo – sia accompagnata da una nuova esplosione di creatività, di cultura, di arte e di bellezza.
Ne avvertiamo davvero il bisogno.
Auguri e grazie per la vostra opera!»
Il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, intervenendo, anche lui in collegamento, alla cerimonia di premiazione condotta da Carlo Conti, ha voluto «rispondere all'appello di Favino di dedicarsi 24 ore al giorno per risolvere il problema di queste persone che appartengono al mondo dello spettacolo: garantisco, io mi sto impegnando e mi impegnerò 24 ore al giorno - sottolineando che - Abbiamo esteso a questo settore in questa drammatica emergenza una serie di ammortizzatori sociali che prima non c'erano nel mondo del cinema. La cassa integrazione, i 600 euro per chi non ha diritto alla cassa integrazione. L'impegno assoluto è di coprire ogni figura». Poi Franceschini ha aggiunto: «Lavoriamo per non dimenticarci nessuna persona, per non lasciare indietro nessuno. Anche il più sconosciuto e il più indifeso merita la stessa protezione di una grande star». Sulla riapertura delle sale cinematografiche il Ministro ha sottolineato che «Lunedì incontrerò tutto il mondo del cinema per decidere insieme quando ripartire, per aiutare le sale cinematografiche, le produzioni, i set. Io spero che avvenga il prima possibile e penso anche che abbiamo davanti un'estate in cui ancora più del solito le piazze potrebbero diventare delle grandi arene, perché le misure di sicurezza sono più facili».
✳ 65° DAVID DI DONATELLO 2020 - MIGLIOR MUSICISTA - L'ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO ✳
David "Miglior Musicista" per L'Orchestra di Piazza Vittorio che ha eseguito le musiche del film Il Flauto Magico di Piazza Vittorio, regia di Mario Tronco - Gianfranco Cabiddu con Violetta Zironi, Ernesto Lopez Maturell, Petra Magoni, Fabrizio Bentivoglio. Il film, già Evento Speciale alla tredicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, è stato prodotto da Isabella Cocuzza e Arturo Paglia per Paco Cinematografica e Rai Cinema. Musicista: L'Orchestra di Piazza Vittorio.
Un film musicale che rivisita e re-interpreta, arricchendola e adattandola ai nostri giorni, l'opera di Mozart, interpretato in 8 lingue dai musicisti-attori della multietnica Orchestra di Piazza Vittorio, ognuno secondo le proprie tradizioni e culture musicali. Tutto avviene nei giardini di Piazza Vittorio, che si animano per magia durante la notte, e contrariamente a quanto accade nell'Opera di Mozart, i personaggi femminili possono cambiare il corso degli eventi e assumere un ruolo decisivo.
INTERVISTA AL MAESTRO LEANDRO PICCIONI
Il M° Leandro Piccioni è autore delle Musiche Originali del film Il Flauto Magico di Piazza Vittorio e delle elaborazioni musicali ed adattamenti de "Il Flauto Magico" di Wolfgang Amadeus Mozart insieme a Mario Tronco. David di Donatello al "Miglior Musicista" per le musiche eseguite nel film dall' Orchestra di Piazza Vittorio.