“Tintoretto. Un ribelle a Venezia”, l’eccezionale docu-film di Sky Arte nei cinema italiani e in 50 paesi di tutto il mondo
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- Pubblicato Martedì, 19 Febbraio 2019 23:33
- Scritto da Mariangiola Castrovilli
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(Mariangiola Castrovilli) - Un evento esclusivo per tre giorni nelle sale italiane (oltre 360) il 25, 26, 27 febbraio e presto in tutto il mondo in più di 50 paesi nell'ambito di un originale progetto che si inserisce nel calendario "Grande Arte al Cinema" promosso da Nexo Digital in collaborazione con i media partner Radio Capital, Sky Arte e MYmovies.it.
L'occasione è quella dell'anniversario dei cinquecento anni dalla nascita dell'unico grande pittore del Rinascimento a non aver mai abbandonato Venezia nemmeno negli anni della peste e la realizzazione da parte di Sky Arts Production Hub di un eccezionale docu-film dedicato alla sua figura: "Tintoretto. Un ribelle a Venezia".
Stiamo parlando di Jacopo Robusti (1519-1594), appunto in arte Tintoretto, uno dei più grandi pittori che l'umanità abbia mai avuto, ribattezzato dai suoi contemporanei "Il Furioso". Un artista spregiudicato che più di tutto ha amato la libertà, il cui genio ha cambiato e rivoluzionato la storia dell'arte.
Un pittore straordinario, mutevole, sicuramente istintivo, appassionato e inquieto, innovativo e controcorrente tanto da essere stato definito da David Bowie un personaggio capace di costruire la sua carriera come "proto-rock star" ed a far affermare a Jean-Paul Sartre di essere stato "Il primo regista della storia" per la scenografica teatralità delle sue immagini pittoriche quasi fossero un fermo immagine di un percepibile movimento.
Ripercorrendo la vita del pittore, dai primi anni della sua formazione artistica fino alla morte, il documentario delinea anche i tratti della Venezia del 1500, «un secolo culturalmente rigoglioso - sottolineano a SKy Arte - che vede tra i suoi protagonisti altri due giganti della pittura come Tiziano e Veronese, eterni rivali di Tintoretto in un'epoca in cui la Serenissima conferma il suo dominio marittimo diventando uno dei porti mercantili più potenti d'Europa e affronta la drammatica peste del 1575-77, che stermina gran parte della popolazione lasciando un segno indelebile nella Laguna».
Ideato e scritto da Melania G. Mazzucco, "Tintoretto. Un ribelle a Venezia" vede la partecipazione straordinaria del regista Peter Greenaway ed è narrato dalla voce di Stefano Accorsi. Ad accompagnare lo spettatore in una galleria di immagini di forte impatto, sono stati chiamati numerosi esperti come gli storici dell'arte Kate Bryan, Matteo Casini, Astrid Zenkert, Agnese Chiari Moretto Wiel, Michel Hochmann, Tom Nichols e Frederick Ilchman, curatore della mostra "Tintoretto 1519-1594" di Palazzo Ducale, la scrittrice Igiaba Scego, le restauratrici Sabina Vedovello e Irene Zuliani, impegnate nel restauro delle Due Marie di Tintoretto ("Maria in meditazione" 1582-1583 e "Maria in lettura" 1582-1583). Grazie al sostegno di Sky Arte, le due tele saranno oltre che restaurate anche esposte nel contesto di una mostra monografica del pittore veneziano che verrà allestita alla National Gallery of Art di Washington, in occasione dell'anniversario dei cinquecento anni dalla nascita di Tintoretto.
In contemporanea al documentario ci sarà anche un'inedita biografia a fumetti, una graphic novel per lettori dai 14 anni in su, scritta da Alberto Bonanni su disegni di Gianmarco Veronesi. Il volume, disponibile in tutte le librerie dal prossimo marzo, ripercorre in 4 capitoli a colori la vita dell'artista veneziano e la sua presunta rivalità con un altro maestro della scena artistica del '500, Tiziano Vecellio. Si tratta della prima pubblicazione a fumetti realizzata da Sky Arte in collaborazione con lo studio creativo TIWI.
Photo Credits:
- Sky Arts Production Hub
- Scuola Grande di San Rocco e Chiesa di San Rocco