Il Cinema arriva nelle Biblioteche con l’ANAC e la Regione Lazio
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- Pubblicato Giovedì, 25 Febbraio 2016 11:26
- Scritto da Mariangiola Castrovilli
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Le Biblioteche come nuovo punto di riferimento per il cinema e l'audiovisivo, soprattutto per quelle opere a basso costo di produzione ma di alta qualità che hanno scarsa visibilità nella distribuzione e nelle sale cinematografiche. La rassegna "Cinema nelle Biblioteche" organizzata dalla Regione Lazio e dall'ANAC, partirà il 2 marzo, prevedendo un lungo tour che si protrarrà fino a settembre, dalla "Anselmo Anselmi" di Viterbo con la proiezione di "Take Five" di Guido Lombardi.
Un progetto che vuole essere una finestra aperta per il cinema indipendente e d'autore specialmente in momenti critici quando non si riescono a trovare risorse adeguate nel formare nuovi talenti (in tutti i comparti della produzione di un film) e sperimentare nuovi linguaggi, stili e narrazioni. Il progetto "Cinema nelle Biblioteche", lanciato dalla Regione 
Lazio in collaborazione con l'ANAC, che è sperimentale sotto tanti punti di vista ma con ampie potenzialità di sviluppo, è un invito ad organizzare sempre meglio l'offerta culturale che proviene da preziosi avamposti, le biblioteche appunto, che cercano di colmare, ormai da tempo e silenziosamente, il vuoto lasciato dalla scomparsa delle sale cinematografiche e che possono rappresentare una risorsa significativa per far riconquistare quella profondità di distribuzione nel territorio che il cinema sembra aver dimenticato.
Presentata alla Casa del Cinema di Roma, nel corso di una conferenza stampa della quale vi proponiamo alcuni momenti con il servizio realizzato da Mariangiola Castrovilli, l'iniziativa vuole essere occasione per far conoscere film che, seppur di alto livello, sono scarsamente appetibili non solo per le distribuzioni nei cinema ma anche per canali tv, home video e internet.
A spiegare il progetto (per il quale è stato realizzato anche uno sito internet specifico www.cinemanellebiblioteche.it) sono intervenuti Lidia Ravera (Assessore alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio), il Presidente dell'ANAC (Associazione Nazionale Autori Cinematografici) Francesco Ranieri Martinotti insieme al Consigliere Alessandro Rossetti, 
Ideatore e Direttore artistico del progetto e Franco Montini, Presidente SNCCI (Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani). Con loro anche i registi dei 20 film italiani selezionati che, dal 2 marzo fino al prossimo settembre, saranno presentati nelle biblioteche laziali. Tra questi, come vediamo nel filmato , anche Laura Morante con ASSOLO, Massimo Andrei con BENUR - Un gladiatore in affitto, Ivano De Matteo con LA BELLA GENTE, Antonio Morabito con IL VENDITORE DI MEDICINE e Stefano Lodovichi con AQUADRO.
Le biblioteche che hanno aderito al progetto sono state divise i 4 "poli": POLO DEL VITERBESE con Viterbo, Soriano nel Cimino, Canepina, Vignanello - POLO CERETANO SABATINO con Anguillara, Campagnano, Ladispoli, Formello, Santa Marinella - POLO CASTELLI ROMANI con Grottaferrata, Albano, Genzano - POLO SUD PONTINO con Fondi, Monte San Biagio, Castelforte, Lenola.
Questi i 20 film selezionati: "Aquadro" di Stefano Lodovichi, "Arianna" di Carlo Lavagna, "Assolo" di Laura Morante, "Banana" di Andrea Jublin, "Bella e perduta" di Pietro Marcello, "Benur - Un Gladiatore in affitto" di Massimo Andrei, "Biagio" di Pasquale Scimeca, "Bolgia totale" di Matteo Scifoni, "Il venditore di medicine" di Antonio Morabito, "La bella gente" di Ivano De Matteo, "La terra dei santi" di Fernando Muraca, "Marina" di Stijn Coninx, "Neve" di Stefano Incerti, "Non essere cattivo" di Claudio Caligari, "Patria" di Felice Farina, "Per amor vostro" di Giuseppe M. Gaudino, "Ridendo e scherzando" di Paola e Silvia Scola, "Seven Little Killers - Eppideis" di Matteo Andreolli, "Spaghetti Story" di Ciro De Caro e "Take Five" di Guido Lombardi.
La rassegna avrà inizio il 2 Marzo partendo dalla Biblioteca Provinciale "Anselmo Anselmi" di Viterbo con la proiezione di Take Five.
