Ricordando... Il Maestro Leandro Piccioni e la sua Musica da Film dagli anni ’70 ad oggi
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- Pubblicato Lunedì, 08 Maggio 2023 00:14
- Scritto da Redazione
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«I miei studi accademici di pianoforte e composizione al conservatorio di Santa Cecilia sono stati paralleli ai miei interessi verso l'elettronica, i sintetizzatori e tutti i mezzi che permettevano di fare musica compiuta autonomamente. Avevo già avuto esperienze di musica per il teatro e avvicinato quella per il cinema. Non potevo sapere ancora però che la gran parte della mia attività sarebbe stata sempre più dedicata alle colonne sonore per film e alla musica per lo spettacolo teatrale e televisivo.
Gli incontri con Amedeo Tommasi, con Carmelo Bene, poi con gli Avion Travel, Mario Tronco, Riccardo Milani, Fabrizio Bentivoglio e l'intensa collaborazione con l'Orchestra di Piazza Vittorio, poi Bruno Biriaco, Gabriele Mirabassi, il Quartetto Pessoa, hanno determinato il mio percorso artistico. Soprattutto la pratica e la vicinanza con Ennio Morricone con il quale ho collaborato per ventanni hanno fatto di me il musicista che sono ora. Sono grato a tutti loro.» - (Leandro Piccioni)
● (Gicar) - Lo vogliamo ricordare così, con le sue stesse parole, con quelle attraverso le quali si presentava al mondo con semplicità e determinata schiettezza mediante il suo sito web www.leandropiccioni.it dove si può ripercorrere tutta la sua carriera e si possono ascoltare anche alcune sue esecuzioni o brevi brani delle sue composizioni. Lo vogliamo ricordare anche riascoltando la sua voce, il suo modo di parlare sempre in maniera pacata, mai urlata, come oggi è purtroppo di moda, o sopra le righe nelle interviste che vi proponiamo e che ci aveva rilasciato con quella sua innata cortese disponibilità nonostante spesso occupato con la stampa internazionale. La Redazione di OltrepensieroNews e l'Associazione Oltrepensiero abbracciano la sua famiglia e tutti i suoi cari.
Il mondo della musica oggi lo ricorda come uno tra i più grandi Maestri contemporanei. Una vita per la musica. Ed è proprio così. Infatti non tutti sanno che appena quindicenne collaborò alla realizzazione delle musiche per i film di Pupi Avati. Seppur ormai da tempo di adozione romana, nella sua città natale, Tarquinia, tutti lo ricordano con estremo affetto, anche perchè, nonostnte la sua notorietà e gli impegni a livello planetario non ha mai dimenticato le sue origini e nemmeno chi personalmente lo conosceva. Tante sono state anche le sue collaborazioni o presenze in iniziative culturali locali tra le quali il Bicentenario del Corpo Bandistico Giacomo Setaccioli (2018) o la Rassegna “I CORTI” (2017) in mamoria del regista Emilio Valerioti per il quale, appena ventenne, compose una delle sue prime colonne sonore per il film "Usil Lupuce Falado... e il sole morì nel cielo" (1979) tratto da un soggetto del giornalista e scrittore Riccardo Cecchelin. Nel 2016 sempre a Tarquinia gli fu affidata la Direzione Artistica della Rassegna "Il Quartetto d'Archi". Recentemente aveva partecipato anche all'Etruria Musica Festival. Presidente della Fondazione Etruria Mater, Piccioni, collaborava con il Comune nell'ambito del Premio Letterario Tarquinia-Cardarelli 2023. Nell'anteprina di presentazione dell'evento (2022), che registrò anche un suo personale intervento, alcune sue composizioni furono eseguite al Pianoforte da Andrea Brunori e al Clarinetto da Emanuel Elisei.
● Il Maestro Leandro Piccioni e la sua Musica da Film dagli anni ’70 ad oggi
● Incontro con il M° Leandro Piccioni dell’Orchestra di Piazza Vittorio
“Miglior Musicista” alla 65ª edizione dei David di Donatello
● Leandro Piccioni ricorda il Premio Oscar Ennio Morricone:
l’Uomo, l’Artista, il Musicista, il Maestro
● Clip dedicata al M° Leandro Piccioni e alla sua “You Will be a dream”
Infine la sua città di origine non potrà rimanere indifferente e non potrà non ricordare nel tempo la sua “Marcia di Resurrezione per tre pianoforti”, una trascrizione con variazioni che il Maestro ha dedicato alla tradizionale musica che nel giorno di Pasqua accompagna a Tarquinia il passaggio della Processione del Cristo Risorto. Chissà immaginasse davvero che sull'evento potesse essere realizzato un film sotto la guida di un noto regista...
