Il Quartetto Foné si esibisce a Tarquinia (VT) in occasione della rassegna "Il Quartetto d'Archi"
- Dettagli
- Categoria principale: OltreNews PressAgency
- Categoria: Musica
- Pubblicato Sabato, 20 Febbraio 2016 11:56
- Scritto da Redazione
- Visite: 6733
Dopo la straordinaria performance del Quartetto Delfico che ha emozionato ed entusiasmato il pubblico con l'esecuzione di meravigliosi brani musicali con strumenti antichi, la Rassegna "Il Quartetto d'Archi" prosegue con il concerto del Quartetto Fonè, il 28 febbraio alle ore 17.00 alla loggia diPalazzo Vitelleschi (piazza Cavour), sede del prestigiosoMuseo Archeologico Nazionale, dotata di un'acustica che ne esalta l'esecuzione e l'ascolto.
Non si è ancora spenta l'eco del bellissimo concerto del Quartetto Delfico, che la rassegna "Il Quartetto d'Archi", organizzata dalla Fondazione Etruria Mater in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell'Etruria Meridionale e il Comune di Tarquinia, regalerà il 28 febbraio un nuovo imperdibile appuntamento. Questa volta, nella loggia di Palazzo Vitelleschi, alle ore 17.00, si esibirà il Quartetto Foné. L'ensemble proporrà al pubblico il Quartetto n. 6 di B. Bartok e il Quartetto op. 30 n.3 in mi bemolle minore di P. I. Tchaikovsky. Composta da Paolo Chiavacci e Marco Facchini, violini, Chiara Foletto, viola, e Filippo Burchietti, violoncello, la formazione ha fatto il suo esordio nel 1985 con le affermazioni in vari concorsi nazionali (Stresa, Palmi, Trapani) e internazionali ("G.B. Viotti" di Vercelli, "D. Shostakovich" a San Pietroburgo). Tiene concerti per le maggiori istituzioni concertistiche italiane (Milano La Scala, Unione Musicale, Roma S. Cecilia, Venezia La Fenice, Firenze Amici della Musica, Napoli "A. Scarlatti", Palermo Amici della Musica, Ravenna Festival) e all'estero in Svizzera, Austria, Germania, Israele, Francia, Spagna, Grecia, Stati Uniti, Canada e Giappone. L'ensemble incentra il suo repertorio sulla musica da camera di L. van Beethoven e di B. Bartok e si dedica alla diffusione della musica contemporanea con prime esecuzioni di Pennisi, Guarnieri, Cappelli, Aralla, Grossi e altri. La direzione artistica della rassegna "Il Quartetto d'Archi" è affidata al maestro Leandro Piccioni, compositore, pianista e direttore di orchestra. La manifestazione ha il sostegno di Enel, BCC Roma, Giove Gas, Camping Tuscia Tirrenica ed Etruria Musei.
PROGRAMMA DELL'EVENTO:
B. Bartok: Quartetto n. 6
I. Mesto Vivace - II. Mesto Marcia
III. Mesto Burletta - IV. Mesto
P. I. Tchaikovsky: Quartetto op. 30 n.3 in mi bemolle minore
I. Andante sostenuto, Allegro moderato - II. Allegretto vivo e scherzando
III. Andante funebre e doloroso, ma con moto - IV. Allegro risoluto
L'ingresso è gratuito ma è obbligatorio prenotarsi nella settimana che precede il Ufficio d'informazione e accoglienza turistica del Comune di Tarquinia (tel. 0766/849282, email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
La Fondazione Etruria Mater è stata costituita nel novembre 2009 e ha ottenuto il riconoscimento giuridico nell'aprile del 2010. È una Fondazione di partecipazione, non ha scopo di lucro e si propone di promuovere progetti, programmi ed azioni per la valorizzazione culturale, economica e sociale dell'Etruria meridionale e dell'Alto Lazio con particolare attenzione al territorio di Tarquinia. Essa intende, quindi, predisporre, favorire e realizzare attività ed iniziative mirate a sostenere un nuovo e più efficace modello di sviluppo integrato che si fondi, innanzitutto, sulle rilevanti risorse offerte dal patrimonio, materiale edimmateriale, storico-culturale, paesaggistico e sociale contribuendo alla valorizzazione e gestione di tali attività e di tali iniziative. A tal fine la Fondazione Etruria Mater svolge le proprie attività assumendo tutte le iniziative necessarie e/o opportune per il raggiungimento del proprio scopo, attivando anche collaborazioni con le altre Istituzioni Nazionali ed Internazionali. La Fondazione, nel limite dei vincoli del bilancio e nel rispetto delle vigenti normative, può costituire direttamente e/o partecipare a istituzioni per la ricerca, la didattica, la divulgazione e la formazione professionale e specialistica ; stipulare convenzioni e/o accordi di collaborazione con tutti i soggetti pubblici e privati, nazionali ed internazionali che, anche occasionalmente, abbiano interesse al perseguimento degli scopi sopra descritti; compiere tutti gli atti e le operazioni finanziarie, mobiliari - ivi compreso il recupero e valorizzazione di edifici ed infrastrutture esistenti, anche di interesse storico archeologico - che si renderanno necessarie ed utili.
Per informazioni:
Fondazione Etruria Mater
Piazza Titta Marini, 2
01016 Tarquinia - VT
E-Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sito: http://www.etruriamater.it
Fonte - Ufficio Stampa Fondazione Etruria Mater