“Tarquinia a Porte Aperte" - XX edizione
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- Categoria: Tarquinia a Porte Aperte - Un Museo nella Città 2015
- Pubblicato Venerdì, 18 Settembre 2015 19:00
- Scritto da Giulio Carra
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(Giulio Carra) - Ai nastri di partenza "Tarquinia a Porte Aperte - Un Museo nella Citta" 2015. E' uno dei più importanti contenitori di eventi ad alta valenza culturale nell'Italia centrale che quest'anno festeggia i suoi 20 anni. Organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell'Etruria Meridionale, delle Università di Milano, Perugia e Roma, di Enti Pubblici locali ed Associazioni Culturali, per tre mesi, da metà settembre fino a dicembre, proporrà oltre 50 eventi.
Temi relativi all'Archeologia, alla Scienza, alla Storia, alla Letteratura, alla Musica e al Cinema saranno articolati con una serie di mostre, festival, convegni, proiezioni di film, visite guidate, presentazioni di libri, concerti, conferenze e rassegne che si svolgeranno nei palazzi storici e nei musei della città come anche nelle principali aree archeologiche del suo territorio.
Nata nella primavera del 1996, da un'idea dell'attuale Presidente della Commissione Cultura, Arch. Angelo Centini, come un'operazione di promozione turistico-culturale della città tirrenica, nel corso degli anni, ha assunto connotazioni sempre più peculiari fino a diventare, oggi, anche una vera e propria vetrina di aggiornamento in campo di studi scientifici, letterari ed archeologici, anteprime di mostre nazionali, presentazioni di scrittori e musicisti emergenti.
La manifestazione aprirà i battenti il 19 settembre, in concomitanza con le Giornate Europee del Patrimonio, con il conferimento della cittadinanza onoraria ad un archeologo di fama mondiale, il Prof. Mario Torelli insignito lo scorso anno del Premio Internazionale Balzan per l'Archeologia Classica. Oltre 40 anni della sua attività sono stati dedicati agli scavi dell'Emporio di Gravisca (Tarquinia Lido) ormai un modello di esempio in tutto il mondo per le metodologie con le quali sono stati portati avanti e per la conseguente eccezionalità dei ritrovamenti effettuati. Il Consiglio Comunale di Tarquinia ha quindi concesso all'unanimità la cittadinanza al Prof. Torelli a titolo di espressione di gratitudine per la meritevole opera di studio e di valorizzazione del patrimonio archeologico della città e per aver presentato Tarquinia in tutte le iniziative intraprese in campo internazionale. Grazie al suo interessamento, dal 1993 viene pubblicata dalla Casa Editrice Edipuglia la Collana "Gravisca, scavi nel Santuario" (16 volumi editi e due in pubblicazione) con contributi che illustrano i risultati e i reperti venuti alla luce nelle campagne di scavo condotte dagli anni '70 sino ad oggi.
Tarquinia a Porte Aperte 2015 ospiterà anche conferenze tra le quali quella del Prof. Valerio Bocci dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Roma che si soffermerà su "Il Cern di Ginevra... una sfida tecnologica per produrre scienza". Tra le mostre più attese quella relativa alle relazioni storiche e architettoniche fra Corneto e la città alto medievale di Leopoli Cencelle curata sotto l'aspetto scientifico dalla Prof.ssa Francesca Romana Stasolla, docente di Archeologia medievale all'Università Sapienza di Roma, e dagli archeologi della sua equipe che da anni sono impegnati nelle campagne di scavo nel sito archeologico localizzato tra Tarquinia e Civitavecchia.
Per i ragazzi e le scuole la dott.ssa Roberta Angeletti coordinerà anche quest'anno come Direttore Artistico il Festival "Pagine a Colori", una delle punte di diamante della manifestazione insieme al Progetto EMAP (European Music Archaeology Project) che porterà di nuovo Tarquinia ad ospitare il team di archeologi, musicologi, musicisti e artigiani che si propone di riorganizzare il patrimonio strumentale musicale del vecchio continente e che vede coinvolte 10 tra le più importanti istituzioni di sette diverse nazioni nel recupero delle originarie tecniche di costruzione di antichi strumenti.
Ritorna anche Cin'è Musica Concerto, la rassegna ideata da Piero Nussio, Dino Alfieri e Giuseppe Moroni, con cinque serate che animeranno, nelle domeniche di novembre, la Sala Consiliare del Palazzo Comunale in un felice abbinamento a tema tra proiezioni di film e happening musicali.
A tutto ciò si aggiungeranno presentazioni di libri, lectio performance, osservazioni astronomiche, mostre fotografiche e di pittura e visite guidate per scoprire i monumenti medioevali del centro storico cittadino, la necropoli con le tombe dipinte Patrimonio dell'Umanità UNESCO ed i siti archeologici del territorio. Nell'ambito di questo contesto, ad ottobre ed in concomitanza con la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo, l'Università degli Studi di Milano e la Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell'Etruria Meridionale, proporranno "Civita Aperta", un percorso affascinante alla scoperta dell'antica città etrusca di Tarquinia. Dal 2012 l'Università degli Studi di Milano sta conducendo un programma di recupero delle emergenze archeologiche del Pianoro della Civita in collaborazione con il Politecnico di Milano. Straordinari i risultati ottenuti che derivano dalle letture integrate tra le mappe, elaborate a partire dal XIX secolo, la fotografia aerea e la tecnologia LiDAR, che hanno permesso di elaborare il primo modello tridimensionale di un centro abitato antico.
Infine, in una città dai mille collegamenti con la Francia a seguito dell'occupazione napoleonica, tanto da lasciare anche evidenti strascichi linguistici (francesismi) nel suo dialetto più stretto, non poteva mancare un tributo di eccezione ed in anteprima nazionale con "Edith Piaf, l'Amour". Una mostra che, in occasione del centenario della nascita della grande cantante francese, approderà nelle maggiori città italiane, ripercorrendo con documenti, fotografie, giornali d'epoca e dischi originali (gli ormai mitici 33 giri), la sua vita privata e la sua carriera. La firma è quella dell'Associazione Athena Parthenos e del Museo Parigino a Roma.