“A Porte Aperte” con ‘Un pianoforte’, Francesca Ferragine, Rino Caputo, Pierluigi Pirandello e Alfonso Veneroso
- Dettagli
- Categoria principale: OltreNews PressAgency
- Categoria: Tarquinia a Porte Aperte - Un Museo nella Città 2015
- Pubblicato Venerdì, 16 Ottobre 2015 14:58
- Scritto da Redazione
- Visite: 8524
"Tarquinia a Porte Aperte - Un Museo nella Città" con "Un pianoforte", l'ultimo libro di Francesca Ferragine. L'appuntamento, che prevede la partecipazione di personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo, è fissato per Sabato 17 ottobre, alle ore 17.00, presso la Sala delle Arti della Biblioteca Comunale "Vincenzo Cardarelli" della città tirrenica. Presentazione e recensione a cura del Prof. Rino Caputo. Interverranno, oltre all'autrice, Pierluigi Pirandello e l'attore-regista Alfonso Veneroso.
IL LIBRO
"Un pianoforte" (Editore Iride), di Francesca Ferragine, contiene la storia di un grande amore musicale, che si potrà forse interrompere, ma che non ha fine. È anche storia di un mito e di un sogno infranti, coniugati con le vicissitudini di un filo d'amore che si colloca oltre le convenzioni sociali; vissuto intensamente tra viaggi, esperienza della gioia e del dolore, in piena immersione nel milieu musicale e teatrale, sprigiona sinfonie sensuali. Se è vero che il lettore è di fronte alla storia di un mito e di un sogno, essa tuttavia, contiene un nucleo irriducibile che continuerà ben oltre il capitolo ultimo. Esperienza della gioia e del dolore; esperienza della libertà, intreccio tra amore e morte. La valigia rossa è la metafora di una esistenza itinerante dove sono contenuti valori ed esperienze che non si estinguono. L'autrice ci consegna un dilemma dove si mescolano desideri e premonizioni. Nell'esistenza di qualcuno quale parte sarà più consistente: quella sognante e desiderante, diurna e notturna, o quella legata alla realtà quotidiana? La narrazione è condotta in prima persona da una donna creativa e ribelle, Ruth, che porta inciso nel suo nome un messaggio di libertà. L'ascendenza ebraica del nome aggiunge enigma ad enigmi.
FRANCESCA FERRAGINE
Psichiatra, psicoterapeuta, medico e docente per la formazione della Croce Rossa Italiana e grande appassionata di scrittura, Francesca Ferragine è alla sua seconda pubblicazione letteraria con "Un pianoforte" dopo "Terra Calda" (Lalli Editore) una storia di emozioni e di sentimenti, che diventa evocazione di fascinose memorie antiche fra aneliti spirituali e innocente sensualità. Il profilo profondo e intimo di una femminilità che sconvolge per la sua dolcezza e tenerezza. Con questo libro ha ricevuto premi in tutta Italia. E' Dirigente di due poliambulatori della ASL Roma E ed omeopata presso la Scuola Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana (SIMOH).
PROF. RINO CAPUTO
Lazzaro Rino Caputo (Ischitella nel Gargano 1947) è professore ordinario di Letteratura Italiana presso il Corso di Laurea in Scienze bei Beni Culturali e dello Spettacolo e il Corso di Laurea Magistrale in Letteratura italiana, filologia moderna e linguistica del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Roma "Tor Vergata". Ha pubblicato saggi e volumi su Dante, Petrarca, Manzoni e il primo romanticismo italiano, Pirandello e sulla critica letteraria italiana e nordamericana contemporanea. Membro della Dante Society of America, ha svolto lezioni e seminari, oltre che in vari atenei italiani, nelle università di Cambridge (UK), Zurigo, Lussemburgo, "Al Alson" del Cairo, Cracovia, Varsavia, Minsk, "RGGU" di Mosca, Tirana, Stoccarda, Heidelberg, Tubinga, Vitoria, Cordoba (AR), Florianopolis, Harvard e UCLA (Usa), Ottawa, Kingston, Toronto e "McGill" di Montréal (Canada), dove, in particolare, è stato per alcuni anni 'visiting professor' di letteratura italiana e critica letteraria internazionale. È, inoltre, 'Assessor' (esperto valutatore) del SSHRC (Consiglio di Ricerca in Scienze Umane del Canada). Ha insegnato "Interpretazione del testo letterario italiano" e "Didattica della Letteratura Italiana" nella Scuola di Specializzazione per l'Insegnamento nella Scuola Secondaria (SSIS) del Lazio e nei corsi di Tirocinio Formativo Attivo (TFA), Direttore del CLICI (Centro di Lingua e Cultura Italiana) è docente di Linguistica Italiana e di Italiano scritto e orale"nel Master di Giornalismo dell'Università di Roma "Tor Vergata", di cui ora è Direttore. Nel triennio 1999-2002 ha insegnato "Storia della Letteratura" nella Scuola Nazionale di Cinema (ex Centro Sperimentale di Cinematografia di Cinecittà). Collabora alle maggiori riviste di letteratura italiana ed è Condirettore della rivista internazionale "Dante. International Journal of Dante Studies" e Direttore della rivista "Pirandelliana". Dal febbraio 2003 al settembre 2007 è stato Presidente Nazionale dell'ADI-SD, Sezione Didattica dell'Associazione dei Professori Universitari di Letteratura Italiana (ADI), del cui Direttivo fa parte.
AVV. PIERLUIGI PIRANDELLO
Nipote del nobel per la letteratura Luigi Pirandello e figlio del famoso pittore esponente della "Scuola Romana", Fausto Pirandello, Pierluigi è un notissimo amante della cultura e mecenate. Presso la sua casa romana, crocevia di artisti, si tengono costanti e numerosi incontri culturali. Nato a Parigi, ha svolto per tantissimi anni la professione di avvocato nella capitale, una scelta obbligata, come lui stesso afferma, poiché dalla madre spesso sgridato nel momento in cui prendeva un pennello in mano. Tuttavia ciò non gli ha impedito di avere uno straordinario amore per l'arte trasmessogli da suo nonno e suo padre. Sapendo quanto possano soffrire gli artisti prima di affermarsi, aiutato dalla sua seconda moglie di origini siciliane (Agrigento), Pierluigi Pirandello si è dedicato costantemente alla promozione di questi. Tra le attività che a 87 anni ancora conduce con entusiamo e profonda passione quella della presentazione di libri e di recital di poesie. Amante anche della musica predilige spesso leggere opere di scrittori siciliani tra i quali Brancati, Sciascia, Bufalino e Camilleri.
ALFONSO VENEROSO
Alfonso Veneroso, siciliano di Sciacca che vive a Roma, è attore e regista ed anche formatore e docente per seminari e corsi. Ha insegnato, infatti. presso i Teatri Stabili e ha collaborato con Università italiane ed estere sul tema della "comunicazione efficace". Proveniente dalla scuola di Luca Ronconi e Peter Stein ha interpretato ruoli di primo piano in numerose piéce nei maggiori palcoscenici italiani a Palermo, Torino, Roma, Brescia, Taormina, Venezia, Messina, Milano e Trieste. All'estero a Bruxelles, Houston e Praga. Tra le regie teatrali firmate "Il Natale di Harry" da S.Berkoff e "100 anni di tango" di G. Berti. "Premio Internazionale di Arte e Cultura " del Comune di Roma (2012) Veneroso ha partecipato anche a fiction televisive come "Casa Famiglia" (Rai 2), "In un volto che ci somiglia" (Rai 2),"Squadra Antimafia" (Taodue), "Il giovane Montalbano (Rai1), "Natale per due" (Sky), "Catturandi" (Rai1). Al cinema lo ricordiamo in "L'Appuntamento" di Claudio Pappalardo, "Ferdinandea" e "Project 0" di Vanessa Beecroft. Alfonso Veneroso ha recitato anche in opere di teatro e musica, lirica e melologhi tra cui: "L'Arlesiana" (Avogadro), "Diavoli di Loudon" (regia di J.C.Plaza), "Edipo Re" (Regia D. Krieff), "Stabat Mater" di M. D'Amico, "Le ultime sette parole di Cristo sulla croce" (Drammaturgia S. Cappelletto).