Peppe Vessicchio, Sanremo, le teorie del complotto, la Rai, il Festival 2017 e ‘Guardami Oltre’
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- Pubblicato Giovedì, 09 Febbraio 2017 00:01
- Scritto da Redazione
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Peppe Vessicchio, ospite della manifestazione "Guardami Oltre, Sanremo per il Sociale", rassegna di progetti artistici a sostegno di categorie sociali fragili condotta da Patrizia del Vasco e Maurizio Ferrini in programma tutti i pomeriggi del festival dalle ore 16,30 presso il Teatro del Casino di Sanremo, ha inoltrato, tramite l'Ufficio Stampa dell'iniziativa, alcune sue dichiarazioni. Il Maestro Vessicchio che parteciperà alla rassegna il 9 e il 10 febbraio con i suoi progetti (presentazione del CD "Parenti latini" + live e presentazione del libro "La musica fa crescere i pomodori", ed. Rizzoli), è rimasto a disposizione di giornalisti e commentatori per ogni eventuale approfondimento.
Il racconto di Peppe Vessicchio sulla sua pluriennale vicenda con Rai Com, reso noto in forma rispettosa delle sue affermazioni e sufficientemente esaustivo soltanto, viene sottolineato nella nota, da "Il Fatto Quotidiano", è oggetto di supposizioni complottistiche riguardo la sua mancata partecipazione al Festival. Il più famoso e storico maestro d'orchestra del Festival precisa che: «Queste faccende non sfiorano neanche lontanamente i meccanismi legati a Sanremo perché i due accusati, Rai e Rai Com, riguardo la manifestazione non mi sembra abbiano mai avuto interazione. Infatti domenica scorsa, - continua il Maestro - quando un alto responsabile di RaiUno ha appreso da me che non mi sentivo di partecipare al DopoFestival, a La Vita in Diretta ed a I Fatti Vostri, è caduto dal pero e non ho motivo per non credergli. Mi ha chiesto ancora qualche ora ed una memoria dei fatti, sicuro di riuscire a ottenere quel cenno di ascolto invocato agli uffici preposti. Ho atteso fino alle ore 14 di lunedì. Se qualcuno continua a pensare che la mia mancata partecipazione a Sanremo sia legata a questi motivi non conosce la Rai oppure è in malafede. Le prime distorsioni della notizia mi hanno indotto ad un silenzio stampa che ho interrotto alle ore 16 del giorno 8».
Il musicista, nel frattempo, ha eletto domicilio momentaneo al Teatro del Casinò nello spazio "Guardami Oltre, Sanremo per il Sociale". Da quel palco, accompagnato dai suoi musicisti, "I Solisti del Sesto Armonico", è stato e sarà disponibile per interviste. Dal 9, però, preferirebbe abbandonare l'argomento che ha dato origine alla sua scelta di autoescludersi dai programmi di intrattenimento Rai fino ad avvenuta chiarezza della vicenda.
«Anche le vere guerre fanno tregua in periodi di festività e siccome per tutti gli italiani, me compreso, Sanremo è come una ricorrenza istituzionale, deve proseguire libera da questo argomento che lo rattrista. Io desidero solo ritornare a scrivere e comporre in santa pace. Lascerò che da lunedì 13 se ne occupino i miei legali. Riusciranno i nostri eroi - conclude Vessicchio - a sapere perché la mia domanda continua a rimanere senza risposta?».
Fonte: Elisabetta Castiglioni - Ufficio stampa "Guardami Oltre"
