Il corto di Adriano Valerio 'Mon amour, mon ami' incuriosisce il Festival Internazionale di Toronto42

Daniela Brandi e Fouad Miftah Immagine dal Film
(Mariangiola Castrovilli) - Un cortometraggio che ha incuriosito ed è piaciuto alla platea internazionale del 42° Toronto Film Festival. "Mon amour, mon ami" di Adriano Valerio, presentato nella sezione Short Cuts, è stato definito straordinario dalla critica canadese. La trama del film, una co-produzione italo-francese girata a Gubbio e tradotta anche in Arabo, si ispira ad una storia vera ed è interpretata da chi l'ha realmente vissuta, Daniela Brandi e Fouad Miftah.

Daniela Brandi e Fouad MiftahLei è di Bari e lui di Casablanca. Si incontrano casualmente nella città umbra e tra i due nasce una profonda amicizia che sfocia in una convivenza. Sulla pressante necessità di Fouad di ottenere un permesso di soggiorno, per entrambi la via più breve e semplice appare quella del matrimonio. Ben presto, però, Daniela comincia a dubitare chiedendosi se 'si può sposare per finta qualcuno che ti ama davvero'.

Nel reportage video realizzato a Toronto l'intervista ad Adriano Valerio insieme ad alcune sequenze tratte del corto che oltre a partecipare al TIFF42 è stato anche applaudito alla 74ª Rassegna Cinematografica di Venezia. 'Mon amour, mon ami' è l'ultimo lavoro consegnato al grande schermo dal regista nato a Busto Arsizio dopo 'Da lontano' (2007), 'Curling' (2011), '37°4S' (2013) e 'Banat' (Il Viaggio) del 2015.


Mon amour mon ami di Adriano Valerio

TIFF2017 I Reportage di Mariangiola Castrovilli