Guerino Gambella, l'artista che con i suoi dipinti ha anticipato le immagini reali catturate dalle sonde spaziali

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L'evento, patrocinato dal Comune di Tarquinia e dalla Delegazione FAI di Viterbo, ha reso omaggio al pittore Guerino Gambella (Cagliari, 1923 - Tarquinia, 2003) in occasione del centenario dalla sua nascita e del ventesimo anniversario della sua morte. 
La rassegna è stata ospitata nelle sale espositive di Palazzo Bruschi - Falgari e ha destato notevole interesse, curiosità e apprezzamenti da parte del pubblico. Nella sua giornata inaugurale ha registrato, oltre alla presenza della figlia e dei nipoti dell'artista, quella del Sindaco della città tirrenica Alessandro Giulivi, di Lorella Maneschi del FAI  provinciale e della curatrice della mostra Elisa Eutizi.

Guerino Gambella Mostra La teoria della terra cava
Per allestire la retrospettiva, “Guerino Gambella. La teoria della terra cava”, sono state scelte le opere che più aderivano al tema del titolo della mostra e secondo un criterio cromatico. I quadri riproducono la luna e paesaggi astrali e sono stati posizionati nelle sale seguendo un percorso cronologico che va dall’inizio degli anni Settanta alla fine degli anni Ottanta, con la sola eccezione di un’opera realizzata negli anni Novanta.

Guerino Gambella USA

Fin dagli anni '50 del XX secolo, quando l'esplorazione spaziale stava muovendo i primi passi e l'uomo iniziava a sondare l'orbita terrestre e l'universo profondo, Guerino Gambella ha sviluppato una visione artistica unica e rivoluzionaria, anticipando visivamente quello che sarebbe stato scoperto solo con le prime fotografie della Luna il decennio successivo.

Guerino Gambella autoritratto
Artista e veggente, Guerino Gambella ha realizzato paesaggi alieni raffigurati con plausibilità impressionante che catturano l'attenzione e l'immaginazione. Attraverso colori vibranti, forme geometriche e scenari surreali, le sue opere aprono le porte ad un viaggio immaginario attraverso mondi ancora inesplorati. La sua capacità di rendere reali teorie extraterrestri, unita alla sua prospettiva visionaria, gli ha permesso di trasmettere una sensazione di surreale perturbazione che nasce dal mistero per l'ignoto e dall'innata attrazione per l'avventura.

Guerino Gambella La teoria della terra cava Mostra
La mostra ha offerto l'opportunità unica di esplorare il lavoro di questo singolare artista e di riflettere sulla sua abilità di prefigurare concetti che avrebbero trovato conferma solo successivamente attraverso le immagini reali catturate dalle sonde spaziali. Le sue opere rivelano una connessione profonda tra l'arte e la realtà scientifica, dimostrando come l'immaginazione artistica possa essere una forza potente nell'anticipare e comunicare l'ignoto.

- (Guerino Gambella) - «Il quadrante dei cieli è eterno, le lancette inesorabili che seguono lentamente i destini girano sempre. Le immagini di altri mondi senza vita umana sono infinitamente isolate con grande dramma in colore e luce, le forze fisiche che si muovono in una maniera tutta loro, in una specie di mistero e con il proprio potenziale non si possono intuire e definire in parole. Io raccolgo sensazioni e immagini per continuare a costruire la verità che riguarda i segreti dello spazio e dell'amore. Emozioni che vengono da chissà quale lontananza; potrà uno spettatore vivere un quadro come l'ho vissuto io? Forse troverete difficoltà nel descrivere le Vostre sensazioni guardando le mie opere: i sentimenti sono così complicati che non esiste parola per descriverli adeguatamente. I veri significati oggettivi dell'arte mia forse resteranno nascosti e incompresi.»

Guerino Gambella La teoria della terra cava
Guerino Gambella La teoria della terra cava inaugurazione